FORMIA – “La Sanità sta cambiando. È in atto una trasformazione del modello attuale, si sta definendo una nuova cornice per i servizi territoriali, più vicini alle persone per ridurre le disuguaglianze” – il Partito Democratico di Formia ne parlerà con l’Assessore della Regione Lazio alla Sanità Alessio D’Amato, i Consiglieri Regionali Salvatore La Penna ed Enrico Forte e il Segretario Provinciale del Partito Democratico Omar Sarubbo, martedì 17 Maggio alle ore 17.30 presso la Sala Sicurezza del Comune di Formia in un incontro pubblico dal titolo “Sanità Locale – Criticità e Prospettive”.
“L’iniziativa – racconta una nota che anticipa l’evento, a firma del Pd – vedrà la partecipazione di medici e operatori dell’Ospedale Dono Svizzero e sarà l’occasione per parlare di una Sanità locale da riorganizzare nell’immediato attraverso il potenziamento dell’attuale Ospedale con la prospettiva futura di una rapida realizzazione del nuovo Presidio Ospedaliero Sud. In attesa dell’apertura del nuovo Policlinico del Golfo e, a seguito del periodo emergenziale appena trascorso, si rende necessario infatti rispondere ai bisogni dei cittadini con un approccio sociosanitario chiaro. Intervenendo sulle numerose criticità che ogni giorno riducono la capacità di prestare servizi efficienti in linea con un DEA di primo livello”.
“Assistenza, efficacia, efficienza e qualità delle cure possono essere garantiti adeguando le attuali strutture e impiegando le giuste risorse umane in rapporto al numero di pazienti serviti. È sul personale – si legge ancora – che chiediamo un impegno maggiore, sia in termini di investimento a lungo termine a fronte degli attuali contratti determinati sia dotando i reparti della figura del primario, ad oggi solo in un reparto su tre è presente questa figura. La nuova Sanità regionale che immaginiamo è di iniziativa e non più di attesa che sia attenta ai bisogni delle persone e in grado di fronteggiare situazioni di fragilità. In questo quadro è urgente la riorganizzazione della rete di sostegno alle persone disabili, rendendo effettive ed esigibili le prestazioni previste”.