VENTOTENE – Spunta al fotofinish un terzo candidato alla carica di sindaco per l’isola di Ventotene: si tratta di Luca Vittori – giurista, commercialista ed attivista LGBT+ – con la lista del “Partito gay, Lgbt+, solidale, ambientalista, liberale”, facendosi promotore di quello che annuncia come “un programma chiaro, semplice e concretamente fattibile”.
Il partito “politico trasversale e programmatico” è nato poco tempo or sono – nel novembre 2020 – da quella che viene definita “un’esigenza viscerale: smettere di delegare le nostre istanze a soggetti politici terzi, che nel corso degli anni hanno fatto poco e nulla per i diritti degli LGBT+, soprattutto se rapportato all’esponenziale crescita della politica anti-discriminatoria nel resto d’Europa”.
Scendere in campo elettorale con questo progetto “aperto, inclusivo, eterogeneo, che nasce democraticamente dal basso e che si mette a disposizione di questo paese con trasparenza e serietà” sull’isola pontina ha un “particolare valore simbolico in quanto culla della nascita dell’Europa” oltre a voler “rimarcare la forte appartenenza europeista del Partito”.
Accanto a lui, a fare squadra, la lista sarà composta da Emiliano Solferino, Zuin Linda, Marco Vittori, Savioli Gianluca, Lattanzi Federica, Rijillo Domenico, Berardi Marilena, Miano Laura Betty, presentati tutti come professionisti “aperti sempre al dialogo e al confronto”.
“L’attuazione di politiche volte allo sviluppo sostenibile richiede che l’Amministrazione comunale si ponga come promotore e mediatore, per rafforzare la capacità di tutti gli attori, pubblici e privati, di lavorare insieme nella direzione di un vero e proprio patto per il territorio e per l’ambiente, ovviamente con il contributo collaborativo dei cittadini. Pensare globalmente, agire localmente, per un miglioramento continuo, per una collaborazione costante per il bene comune, flessibile ed aperta alle varie componenti sociali, istituzionali e associative, per una trasversalità e sostenibilità in
tutte le politiche di settore, per una visione condivisa e costruttiva di uno scenario comune di sviluppo sostenibile della comunità. Centrali nel nostro programma i progetti per la crescita economica e sociale legati all’utilizzo dei fondi del PNRR che mirano allo sviluppo economico e demografico del nostro comune e la lotta per l’inclusione sociale” – spiegano dal Partito.
Per le Politiche di bilancio e trasparenza, gestione della macchina amministrativa l’obiettivo sarà “ottemperare all’esigenza di raggiungere gli obiettivi con la necessità di limitare la spesa comunale spettante per IMU e IRPEF, in particolare per le attività commerciali\mercatali e negozi e per le seconde case abitate e non”. Puntare sui progetti dei bandi Pnrr, sulla trasparenza della macchina amministrativa e rendicontare semestralmente ai cittadini, in aggiunta alla creazione di un “fondo di solidarietà per le famiglie in difficoltà derivanti dai rimborsi del Sindaco e degli Assessori e dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali”, sono tra altri punti fermi del programma del candidato Vittori.
In merito alle Politiche sociali e pari opportunità il programma punta all’occupabilità dei soggetti più fragili, all’istituzione del coordinamento intercomunale del volontariato e servizio civile e l’istituzione di uno sportello di figure professionali a disposizione dei cittadini.
Nel settore Cultura, turismo, giovani, sport ed eventi si intenderà far leva sul miglioramento delle “sinergie con i comuni confinanti per la valorizzazione delle risorse storiche, culturali e ambientali”, così come sulla creazione di laboratori culturali e artistici, nonché come sulla partecipazione a fiere di settore regionali e nazionali.
Lavori pubblici, edilizia: “cancellazione della tassa sul cambio d’uso per tutti gli immobili, per i cambi attuati nel rispetto del piano urbanistico; potenziamento della rete di pubblica illuminazione, una manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade interne e rurali danneggiate”.
La realizzazione di un impianto per l’energia pulita; campagne di sensibilizzazione per il corretto uso domestico delle risorse mirate alla riduzione degli sprechi, un calendario di giornate ecologiche anche con le scuole, nonché giornate per lo scambio e il riuso saranno invece i punti cardini del programma del candidato Vittori per quanto concerne le Politiche per l’ambiente e l’energia.
Attività produttive, agricoltura e settore vitivinicolo vedranno – come da programma redatto – si concentrerà sulla funzione dell’ente comunale come “motore propulsivo”: favorire le imprese agricole cone lo sviluppo di “reti di impresa”. Stesso discorso per le attività commerciali, artigianali e di servizi: il Comune si impegnerà ad offrire supporto per fronteggiare l’attuale crisi economica con agevolazioni.
In tema di sicurezza, troveranno spazio anche interventi di “attivazione e potenziamento degli impianti di videosorveglianza”; mentre in quello dei trasporti, la prospettiva è quella di potenziare le corse dei bus, inserendo anche iniziative come “BlaBlaCar”.
Infine non poteva non essere riservata una voce specificamente dedicata all’ integrazione: facilitazioni e cure per gli anziani; protezione per le donne vittime di violenza; accoglienza per la comunità Ucraina; riconoscimento dei figli delle famiglie arcobaleno; sanzioni pecuniarie per gli autori di atti discriminatori; adeguamento architettonico per i disabili e attivazione di progetti “Dopo di noi”. Ed ancora favorire l’insediamento di “presidi medici comunali”; “campagna di affissione rivolte all’inclusione sociale tutto l’anno”. Attivare sul territorio un checkpoint per le “malattie sessualmente trasmissibili”.
Luca Vittori con il gruppo “Partito gay Lgbt+, solidale, ambientalista, liberale” sarà dunque in corsa per la carica di Primo Cittadino insieme con l’ex-sindaco Gerarto Santomauro accompagnato dal progetto “Buona onda- Uniti per il bene di Ventotene” e Carmine Caputo con il gruppo “Uniti per Ventotene”.
“Ho deciso di candidarmi – ci spiega Vittori – insieme con tutti i candidati perché vogliamo creare un nuovo soggetto politico, che traduca le nostre aspirazioni, le nostre idee e i nostri valori, per far diventare Ventotene una città moderna, inclusiva, solidale, ambientalista e liberale, anche insieme a chi LGBT+ non è”.
