Formia / “I bambini del Sahrawi verranno, ma li ospiterà Minturno”, l’annuncio di Imma Arnone [VIDEO]

FORMIA – Nelle pieghe del bilancio previsionale 2022 del comune di Formia non era stato possibile individuare 6000 euro. Sarebbero dovuti servire per rinnovare un’iniziativa di cui l’amministrazione e la comunità di Formia erano stati, ai diversi livelli, promotrici: ospitare un gruppo di bambini della popolazione del deserto del Sahrawi che da decenni, troppi purtroppo, reclama alla comunità internazionale un luogo, un pezzo di territorio in cui vivere tra il Marocco e la Mauritania. Se la questione del Sahara Occidentale è tra le situazioni di conflitto ancora aperte alle quali le Nazioni Unite e l’Unione Europea stanno cercando di riservare importanti sforzi, aveva tentato di offrire, a suo modo, il suo contributo anche l’amministrazione comunale di Formia. Nel corso del tempo, nonostante il cambio del colore delle Giunte che si sono succedute, ha sostenuto un innovativo ed apprezzato progetto per la permanenza, durante il periodo estivo, di un gruppo di bambini del Sahrawi.

Sino a quando nelle scorse settimane il colpo di scena: il capogruppo di “Guardare Oltre”, Imma Arnone, aveva avuto la certezza che nel bilancio previsionale 2022 questo capitolo era di fatto soppresso, scomparso. In consiglio comunale la dottoressa Arnone aveva provato a reinserirlo attraverso un emendamento “integrativo e migliorativo”. Ma non c’è stato. Era stato bocciato dalla maggioranza Forza Italia-Fratelli d’Italia alla stessa stregua di quelli presentati dagli altri rappresentanti di opposizione, di Prima Formia, del Pd e di Un’altra città.

Ma il capogruppo Arnone non si è data per vita. Ha verificato la possibilità che i bambini del Sahrawi, dopo lo stop legato al Covid 19, tornassero nel Golfo per trascorrere un periodo di vacanza ma anche per effettuare un’esperienza socialmente diversa, lontano dalla guerra, dalla malattie e dall’insicurezza sociale.

“I bambini del Sahrawi verranno anche quest’anno ma li ospiterà il Comune di Minturno” – l’annuncio l’ha dato sul facebook la stessa capogruppo di “Guardare Oltre” nell’intervista video allegata – Dopo aver bocciato in Consiglio Comunale l’emendamento per stanziare 6000 euro per l’ospitalità dei bambini Sahrawi , l’Amministrazione comunale ha interrotto una bella esperienza nata tanti anni fa e sempre sponsorizzata dal Comune di Formia. Non ci sono commenti da fare ma solo prendere atto di una decisione che , sinceramente, mi pare non degna della nostra città.

“Se i bambini del Sahrawi avrebbero trascorso a Formia poco più di una settimana per la gioia del presidente e del vice presidente dell’associazione promotrice dell’iniziativa –  Marcello Lucciola e Carmela Cassetta –  a Minturno la loro permanenza sarà quest’estate di 11 giorni, dal 7 al 18 agosto”. L’amministrazione minturnese ha condiviso la richiesta proveniente dal capogruppo Arnone e a fare gli straordinari in questi giorni è stata l’assessore ai servizi sociali Ilaria Pelle che, unitamente al sindaco Stefanelli, ha perfezionato un programma di iniziative, di qualsiasi natura, che ha ottenuto il coinvolgimento di “diverse articolazioni, associative, culturali ed imprenditoriali, di Minturno e delle sue frazioni”.

“Doveroso il ringraziamento alla città di Minturno, al Sindaco Gerardo Stefanelli e all’assessore ai servizi sociali Ilaria Pelle per la loro pronta e generosa disponibilità!” – ha commentato concludendo Arnone – “ma è stato altrettanto negativo il disimpegno, peraltro accompagnato senza una motivazone, dell’amministrazione Taddeo”.

D’altra parte il gruppo “Guardare Oltre” non starà a guardare questo “disimpegno” e farà la sua parte. Se Minturno si occuperà della permanenza nel Golfo di Gaeta, con attività che si allargheranno su tutto il comprensorio, il gruppo della consigliera formiana Arnone sta organizzando, invece, una raccolta fondi destinati all’acquisto di articoli e prodotti che i giovani ospiti saharawaiani potranno portare con loro al rientro a casa. 

INTERVISTA video Imma Arnone, capogruppo consiliare “Guardare Oltre” Comune di Formia.