Attualità

Formia / Feneal Uil di Latina: Massimo Purificato eletto nuovo segretario provinciale

FORMIA – Massimo Purificato, 54 anni, di Formia, è il nuovo segretario provinciale della Feneal Uil di Latina. L’ha eletto il 18° congresso provinciale del sindacato, tra i più rappresentativi, in termini di iscrizioni, nei settori dell’edilizia, del legno e del boschivo, del cemento, del fibrocemento, della calce e del gesso, dei laterizi, dei materiali lapidei nei settori affini e assimilabili e della cantieristica navale, una delle eccellenze del sistema economico della provincia di Latina. “Valorizzare il lavoro, riqualificare il futuro” è stato il tema, di pressante attualità, affrontato dal congresso della Feneal Uil ospitato dal circolo “Sante Palumbo” in piazza del Popolo a Latina.

Hanno partecipato ai lavori, tra gli altri, Luigi Garullo il segretario generale della Uil di Latina, il segretario generale regionale della Feneal Uil Agostino Calcagno ed il segretario uscente della Feneal Uil di Latina Salvatore Francesco Pastore ma anche i rappresentanti di diverse organizzazioni datoriali ed Enti impegnati nella bilateralità e sui problemi della sicurezza. E’ toccato a Pastore inaugurare i lavori con una relazione introduttiva tracciando un bilancio positivo e lusinghiero sulla sua guida del sindacato in una fase delicatissima contrassegnata dall’emergenza pandemica e alla vigilia di una nuove scadenze e prospettive come l’accesso ai fondi comunitari previsti dal Pnrr.

Si tratta di tematiche che hanno poi animato e sviluppato il dibattito congressuale al termine del quale i delegati hanno eletto per i prossimi quattro anni Purificato alla guida del Feneal Uil provinciale di Latina, hanno rinnovato i componenti della segreteria ed indicato il nuovo tesoriere. Diversi gli argomenti affrontati da Purificato nel suo intervento introduttivo dopo l’elezione alla segreteria del sindacato dopo aver guidato sinora la sua segreteria organizzativa. La situazione economica preoccupa sempre di più e la ripresa del settore edile in particolare rischia una battuta di arresto.

In questa prospettiva “a maggior ragione serve – ha auspicato – un salto di qualità nel confronto fra Istituzioni e forze sociali” non trascurando di avanzare mirate valutazioni sul recente contratto nazionale degli edili, sulla situazione produttiva della provincia di Latina, sulla più generale congiuntura economica e produttiva che deve fronteggiare rischi di rallentamento produttivo a causa della grave situazione internazionale e derivanti dal rialzo della inflazione

“Zero morti sul lavoro”. E’ stato questo un monito rilanciato dal neo segretario della Feneal Uil di Latina sull’emergenza sociale ed economica, sulla sicurezza nei cantieri.

Purificato ha ricordato, non a caso, il recente monito del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sugli incidenti sui luoghi di lavoro ed ha così proseguito: “Dobbiamo mantenere  alta la guardia nei confronti di una piaga che purtroppo non si arresta e che vede il nostro settore fra i più colpiti…E’ urgente – ha auspicato – una vera svolta con accertamenti delle responsabilità più celeri e pene più severe…Occorre inoltre congiungere l’adozione di pene immediate ad una sempre maggiore collaborazione all’interno delle aziende per individuare precocemente le debolezze in tema di sicurezza del lavoro…”

La Uil e la Feneal in occasione del congresso provinciale di Latina l’hanno ribadito ad alta voce: “La sicurezza non è solo una priorità ma è la priorità. E’ stata sinora debole la risposta della politica, troppa sottovalutazione, troppa disattenzione e consapevolezza della drammaticità del problema quando un lavoratore esce di casa la mattina per recarsi nel proprio cantiere per non fare più ritorno dai suoi affetti”.

Il neo segretario Purificato ha, poi, passato in rassegna i passi avanti della legislazione ed ha rammentato uno dei problemi più importanti da affrontare quale quello della giungla contrattuale: “Il dumping contrattuale è sempre più evidente; le imprese che lo usano possono partecipare a bandi di gare per opere edili con costi minori e magari applicando non l’offerta economicamente più vantaggiosa ma sfruttando il massimo ribasso”. Tanti applausi dalla folta platea sono arrivati quando Purificato ha rilanciato la necessità di dar vita ad un ‘patto’ tra imprese, sindacati e istituzioni, sia garantendo tempestività nella presentazione dei progetti che si avvarranno dei soldi europei che promuovendo e concretizzando “una programmazione credibile”.

Il neo segretario della Feneal Uil, riaffermando l’impegno del sindacato finalizzato ad ottenere il suo ulteriore radicamento sul territorio pontino e a promuovere un rinnovamento interno, ha ringraziato tutti gli iscritti, i delegati, il personale della Feneal ed i dirigenti per la passione con la quale svolgono il loro lavoro. “Il settore oggi ha un grande compito da assolvere: sostenere l’economia italiana e la produzione sfuggendo ai pericoli della recessione. Ne siamo consapevoli – ha concluso Massimo Purificato – la Uil delle origini aveva tre pilastri: autonomia, laicità e libertà. Sono tuttora la nostra bussola di riferimento per assolvere al nostro ruolo”. Le conclusioni del 18° congresso provinciale della Feneal Uil sono state curate da Stefano Costa della sindacato nazionale.

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