FORMIA – Dopo aver consentito alla Cremonese di tornare in serie A dopo 26 lunghi anni, Fabio Pecchia vuole centrare questo obiettivo su una delle panchine più prestigiose del prossimo campionato di serie B, il Parma. Il 48enne tecnico nativo di Formia ma originario di Lenola ha raggiunto l’accordo con la società ducale nella serata di giovedì dopo aver risolto in contratto con il club grigio-rosso lonardo. A darne notizia è stato il presidente del Parma Hyle Krause che in un comunicato ha annunciato di “aver accolto Fabio e il suo staff con un grande augurio di buon lavoro”.
Fabio Pecchia ha accettato di legarsi al Parma – 12° nella classifica dell’ultimo campionato cadetto e, dunque, mancato partecipante ai play off promozione – sino al 2024 erediterà la panchina occupata nella stagione 2021/22 prima da Enzo Maresca e poi da Beppe Iachini. Appese le scarpe bullonate al classico chiodo, Pecchia in carriera ha allenato Foggia, Gubbio, Latina, Hellas Verona (promozione in A nel 2016-17), Avispa Fukuoka (serie B Giappone), Juventus Under 23 (vittoria nella Coppa Italia di Serie C) e, appunto, la Cremonese centrando la promozione in A. Vice allenatore anche del Napoli, Real Madrid e Newcastle United, Pecchia questi risultati li ha ottenuti grazie al rapporto, tecnico ed umano, con uno dei più apprezzati preparatori atletici Italiani che è di Formia, il professor Marcantonio Ferrone.
Vice del compianto sindaco della città, Tonino, Ferrone da anni costituisce con mister Pecchia un collaudato sodalizio nato e consolidatosi da dieci anni. L’hanno dimostrato a Cremona dal gennaio 2021. Erano arrivati sulla panchina della squadra lombarda con l’imperativo di evitare la retrocessione. Ci sono riusciti e, dopo una stagione, la promozione in serie A. Un obiettivo che il duo Pecchia-Ferrone intende centrare per il secondo anno consecutivo alla guida di una Parma che avrà di nuovo i pali un certo Gianluigi Buffon.