GAETA – Ieri mattina la Sottosegretaria al Ministero della Transizione Ecologica Ilaria Fontana e la Consigliera regionale del Lazio, Gaia Pernarella, del Movimento cinque Stelle hanno visitato il rimorchiatore “Bino” a Gaeta. Accompagnando il candidato sindaco Silvio D’Amante, sono salite a bordo della nave specializzata ad intervenire in caso di perditi di idrocarburi in mare e con l’occasione hanno anche visitato il porto commerciale alla presenza del referente degli operatori portuali Damiano Di Ciaccio.
“Il comandate ci ha spiegato tutti i protocolli in caso di emergenza e ha mostrato tecnicamente come funziona (qualora dovesse essercene una, ndr)” – ha commentato a margine della visita, l’On. Fontana. “Ci sono pochissime navi in Italia che fanno questo tipo di servizio ed è importantissimo che ce ne sia una proprio a Gaeta – ha aggiunto la Sottosegretaria – dobbiamo lavorare anche insieme, facendo rete, per capire quale possono essere i migliori utilizzi della nave ed efficentare il serivizo della stessa”.
In merito alla visita che ha avuto luogo presso il locale porto si è soffermata, invece, la consigliera Pernarella: “la visita che abbiamo effettuato oggi al porto di Gaeta, insieme con la Sottosegretaria Fontana, è stato anche un segnale di presenza importante dello Stato, delle Istituzioni in un posto che è sì strategico, ma che nella storia del nostro Paese ha rappresentato anche dei lati oscuri: delle indagini che sono partite proprio da questo porto e che hanno visto come protagonista, tra gli altri, la giornalista Ilaria Alpi”.
E conclude: “La nostra presenza qui ha voluto incarnare un segnale forte di rinascita e di ripresa, senza voler rinnegare, né nascondere, il nostro passato, ma accompagnati da una forte volontà di riscatto e di presenza, proprio nella convinzione che il nostro territorio meriti un’altra narrazione, un’altra storia”.