LATINA – Si sono conclusi con successo i due importanti interventi programmati nella notte scorsa su due distinti tratti della condotta adduttrice proveniente dalla centrale di produzione di Sardellane, che serve i Comuni Latina, Pontinia, S. Felice Circeo, Sezze, Sabaudia e Terracina. Sin dalle prime ore dell’alba è stato ripristinato il flusso idrico in alcune zone di Latina, in anticipo rispetto alle previsioni iniziali.
Le squadre dei tecnici hanno lavorato tutta la notte per consentire di minimizzare i disagi a utenti, esercizi commerciali e uffici. A tal riguardo occorre ricordare come sia stata ingente la mobilitazione di personale. Per gli interventi sono state coinvolte più squadre in parallelo in aggiunta al personale di Acqualatina, per un totale di circa 20 unità. I lavori permettono di recuperare circa 30 litri al secondo, con un beneficio per oltre 120.000 utenze di Latina, Sezze, Pontinia, Sabaudia, S. Felice Circeo e parte di Terracina. Per venire incontro alle esigenze degli utenti, sono state rese disponibili, inoltre, autobotti in tutti i Comuni e per l’intera durata dell’interruzione.
Occorre ribadire, infine, che i lavori eseguiti si inseriscono nell’ambito delle attività di Acqualatina per l’ammodernamento delle reti idriche su tutto il territorio dell’Ato4, oggetto anche di richiesta di finanziamenti in ambito PNRR. Questo tipo di intervento, infatti, contribuisce a migliorare la disponibilità idrica del territorio, aumentando la flessibilità e la resilienza del sistema, soprattutto di fronte a consumi in crescita e fenomeni più o meno straordinari connessi ai cambiamenti climatici in corso a livello locale e generale.
Nello specifico, per la condotta adduttrice di Sardellane sono stati già approvati fondi in ambito PNRR per la sostituzione completa con una nuova condotta, per un importo pari a circa 12 milioni di euro totali, di cui 8 finanziati dal PNRR e 4 inseriti nel Piano degli investimenti dell’ATO4. L’intervento è in fase di prossimo affidamento con procedura di gara.