FORMIA – Rimarrà allestita dal 6 all’8 luglio presso la Torre di Mola la mostra d’arte collettiva “Sacro/profano”; l’inaugurazione è fissata mercoledì 6 luglio alle 18. Gli artisti impegnati saranno: Lami Daher “esploratore per scelta di vita si definisce documentarista della realtà, traducendosi come abilissimo e vivace pittore; le sue visioni astratte richiamano moti energetici al contempo demoniaci e celestiali”; Francesco Valerio “esponente della categoria dei sopravvissuti – talentuoso amante della vita, sceglie infine l’arte di non morire – entusiasta della fratellanza artistica con il sopracitato – si mostra nuovamente con le sue vedute realistiche di momenti addolorati che addolcisce sapientemente con linee morbide e colorate”; Ottavia Molatore “progettista di creatività si unisce all’atto artistico figurando anatomie e volti. Improvvisatrice di colorate navigazioni culturali, propone nessi logici di ricerca e modi di graficizzare la composizione”.
“Le nostre opere descrivono il momento esatto in cui il Sacro con tutta la sua energia si manifesta. Scandalizzato, indignato, arrabbiato dinanzi al Profano, ovvero l’insieme di tutte le situazioni che portano ignoranza, incapacità di comprensione e squallore. L’unione laboratoriale racconta come anche sfere culturali severe e assolute – vedi provenienze degli esecutori – siano capaci di convivere in armonica condivisione di sempiterni valori. L’atto artistico che ne risulta è il frutto di una vita condotta in seno all’amore per la natura e tutti i suoi elementi. Una forza creativa semplice ma accorta. La stessa che ha portato gli antichi ad esplorare il globo. Navigatori ed esploratori, i curiosi, proprio come noi” – spiega una nota che anticipa l’evento.