FORMIA – La frazione orientale di Penitro a Formia dovrà attendere ancora un po’ per avere la disponibilità di una palestra, una struttura che avrebbe dovuto potenziare la scuola primaria “Don Bosco”. Il nome del comune figura negli ultimi posti della graduatoria che, avente un carattere regionale, è stata pubblicata dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito dell’Avviso pubblico per il potenziamento delle infrastrutture dello sport a scuola nell’ambito del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Per le palestre, nuove costruzioni o interventi per la messa in sicurezza di quelle esistenti, lo stanziamento previsto dal Pnrr è davvero ghiotto, 300 milioni.
Con questi fondi e con ulteriori circa 31 milioni stanziati con un decreto del ministro dell’Istruzione, saranno finanziati a livello nazionale 444 interventi, 298 su strutture già esistenti e 146 per le nuove costruzioni. Ma per Formia non arriveranno neppure le briciole: il progetto presentato dalla Giunta municipale con la delibera numero 38 del 25 febbraio scorso ha ottenuto un punteggio decisamente basso, 20,468, che hanno posto la richiesta dell’amministrazione formiana lontana anni luce dalle istanze ammesse al finanziamento europeo. Sono quelle dei comuni di Magliana Sabina (50,793 punti e 729mila euro richiesti), di Rocca di Papa (50,407 punti ed un milione e 800 mila euro), di Petrella (50 punti e 784mila euro), di Vetralla (50 punti e 596 mila euro), di Frascati (50 punti e 900 mila euro) e – unico comune della Frosinone ammesso al finanziamento – di Alatri (50 punti ed un milione e 446 mila chiesti).
La Giunta Taddeo a febbraio, approvando il progetto redatto dal settore Opere Pubbliche del comune, aveva deciso di sostenere la scelta ubicativa della primaria Don Bosco per realizzare, grazie ad una richiesta di finanziamento di due milioni e 60mila euro, un intervento, quella della palestra, necessario per soddisfare le esigenze sia della popolazione scolastica che delle diverse realtà sportive ed associative della città. La delibera numero 38 non fu altro che un provvedimento per far metabolizzare l’amarezza, legittima della perdita di un finanziamento di 11 milioni di euro concesso nel 2017 dal Ministero dell’Economia e dell’Istruzione per la demolizione e ricostruzione della scuola media “Vitruvio Pollione” e per la realizzazione di una palestra a servizio del dirimpettaio plesso della scuola elementare “Edomondo de Amicis”, nel quartiere di Mola.
Ora è arrivata un’altra bocciatura del governo, del Ministero dell’Istruzione, che ha regalato all’amministrazione formiana soltanto una magra consolazione: a fare peggio in termini di presentazione della propria proposta è stato soltanto il comune di Gaeta, ultimo dei comuni pontini presente nella graduatoria dell’avviso pubblico del Ministero con una richiesta di finanziamento più bassa, un milione e 450mila euro. In effetti ad esercitare un ruolo di dominio sono stati molti comuni del reatino e della Tuscia ed avere la peggio soltanto quelli della provincia di Latina che hanno presentato i propri progetti entro lo scorso 28 febbraio. Il primo a classificarsi è stato al 27° posto quello di Cori, seguito da Castelforte (46°), Monte San Biagio (49°), Fondi (51°), Formia (soltanto 63°) e, appunto, Gaeta (66°) Tuttavia le quattro Regioni con il numero più alto di interventi finanziati sono del Mezzogiorno: Campania (70), Sicilia (54), Basilicata (48), Calabria (42).
Le risorse sono ripartite su base regionale e rispettando il criterio che prevede almeno il 40% dello stanziamento destinato alle regioni del Mezzogiorno: le Regioni del Sud hanno ottenuto oltre il 52% dei fondi, per un totale di 174.747.786,12 euro. Le domande pervenute alla scadenza dell’Avviso, lo scorso 28 febbraio, erano state 2.859, per un totale di finanziamenti richiesti oltre i 2,8 miliardi sui 300 milioni disponibili. “L’incremento delle palestre e delle infrastrutture per le nostre ragazze e i nostri ragazzi rappresenta uno strumento importante per costruire quella scuola aperta, inclusiva e affettuosa che vogliamo – ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi – Lo sport è un grande alleato della scuola”.
Intanto sono stati riaperti i termini dell’Avviso per la messa in sicurezza e/o realizzazione di mense scolastiche, sempre nell’ambito del Pnrr. Sono risultate già ammissibili 600 candidature. Adesso, grazie a un ulteriore stanziamento di 200 milioni di euro, i Comuni avranno la possibilità di presentare la propria domanda fino alle ore 15 del 22 agosto 2022. Chissà se lo faranno (ma con maggiore fortuna e precisione) i comuni di Formia e Gaeta.