Il Gip del Tribunale di Latina Giorgia Castriota ha convalidato l’arresto del 29enne di nazionalità magrebina che, senza fissa dimora sul territorio del comune di Sabaudia , era finito nei guai con la gravissima accusa di violenza sessuale aggravata. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri l’uomo si sarebbe avvicinato ad un ragazzo di 12 anni cercando di baciarlo. Determinante è stato il tempestivo intervento dei militari sollecitato dal tentativo di reazione dell’adolescente impaurito sotto shock.
L’interrogatorio, vero e proprio, del Gip Castriota non ha avuto luogo per la cronaca. Il 29enne marocchino nelle fasi in cui veniva scortato per raggiungere il Tribunale di Latina dava una testata ad un muro ferendosi all’interno della Stazione dei Carabinieri di Sabaudia in cui aveva trascorso la notte. Da qui la decisione degli inquirenti di trasferire il giovane all’ospedale Santa Maria Goretti per ricevere le cure del caso e di rinviare l’interrogatorio – sarà difeso dall’avvocato Sara Carella – quando le condizioni glielo permetteranno.