FORMIA – Tony La Bionda è uno dei più popolari giornalisti d’inchiesta italiani: torna a Formia, dopo sei anni, e conosce Nicolino – 35enne disimpegnato, che vive con la zia – fun sfegatata del giornalista di punta. Tra i due nasce una complicità che porta La Bionda a raccontare al nuovo amico la storia di “Chi ha rapito Leonardo Pieraccioni?”. E’ questo il titolo del film, nato nel 2016 , con l’idea di argomentare l’ “insostenibile leggerezza dell’essere”, di parlare del giornalismo, della spasmodica ricerca della verità, mantenndo sullo sfondo la città di Formia. Torna – a distanza di anni, in una versione rivisitata – il film partorito dall’immaginazione di Kristian Franzini e Delio Fantasia, in una proiezione che si terrà martedì 9 agosto, alle 21, presso la Corte comunale del Palazzo Municipale (ingresso via dei Carmelitani) a Formia.
“Il film non è costato nulla, se non tanto lavoro – spiega Franzini – reso possibile dalle persone che hanno partecipato a titolo gratuito alla
sua realizzazione – attori, maestranze – e alla direzione tecnica di Michele Lo Giudice. Le musiche originali, ci tengo a dirlo, sono di tutti artisti formiani, tra cui, Claudio Iacono e i “Gianola Diesis” con una canzone finale scritta da Vincenzo Valente di cui sono innamoratissimo. Il Formia è ambientato a Formia, ma non è su Formia, benchè alcune concessioni al pubblico del posto siano state fatte: alcune battute possono, forse, essere comprese veramente solo da chi abita a Formia”.
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