Formia / Continua l’Odisseo Festival, il festival delle arti performative del Teatro Kappao

FORMIA –  Dal 17 al 21 agosto l’appuntamento è a Formia, presso l’Area Arch. Caposele, con spettacoli di teatro e danza, concerti musicali, grazie alla partecipazione di artisti d’eccellenza del panorama nazionale e internazionale delle arti sceniche performative.

17 AGOSTO, ORE 21 – YVA & THE TOY GEORGE | “Nepenthe”

Yva & The Toy George è il progetto solista di Iva Stanisic, musicista, produttrice e cantante nata a Belgrado (ex-Yugoslavia) e immigrata in Italia. Il suo set comprende l’uso di groovebox, sintetizzatori, percussioni acustiche e digitali, e vari effetti vocali, dando vita ad un melting pot di suoni e generi, che spaziano tra elettronica, dance, hip hop e sonorità più scure, arabeggianti, balcaniche e sperimentali. “Nepenthe” è il terzo disco solista di Yva. Il titolo trae ispirazione dalla storia di Elena, che, nell’“Odissea”, per alleviare la tristezza dei commensali per l’assenza di Ulisse, versa una pozione magica nel vino che ha la proprietà di lenire il dolore e dare l’oblio dei mali, il nepente. 12 brani – uno per ogni mese dell’anno – che affrontano la tristezza, il dolore e il percorso verso la guarigione.

18 AGOSTO – ore 21:00 – TEATRO KAPPAO | “Rumore bianco”

La nuova produzione, in prima assoluta in occasione della quarta edizione dell’Odisseo Festival. La violenza invisibile, la tortura che agisce isolando la vittima, sino ad annichilirla. Una realtà sfasata, in cui il torturato viene lasciato a tempo indeterminato. Un modo per gettare nel caos qualsiasi percezione. Esseri umani costretti nel tentativo estremo di trovare un nuovo senso alle proprie esperienze, alla propria sopravvivenza.

19 AGOSTO – ore 21:00 CIE TWAIN | “Juliette”

Quella di Giulietta e Romeo è la storia che più di tutte le altre opere di Shakespeare ancora scalda il cuore di giovani e meno giovani in tutto il mondo. Ma se il finale fosse diverso? La Cie Twain Physical Dance Theatre | Centro di Residenza Multidisciplinare del Lazio (Tuscania) è tra le maggiori eccellenze artistiche italiane e abbraccia i legami tra i differenti settori regionali e nazionali della danza e delle arti sceniche contemporanee. 10 interpreti, guidati dalla regia di Loredana Parrella, raccontano cosa sarebbe successo se Giulietta avesse compiuto una scelta diversa: antichi rancori, eterni atti d’amore, sensi di colpa… Juliette compie un viaggio coraggioso fuori dalla storia scritta per lei, portando il pubblico con sé attraverso ricordi, tensioni, tormenti genitoriali, amori che non finiscono e la sofferenza di chi è costretto a rimanere tra le pagine di una tragedia centenaria.

21 AGOSTO – ore 21:00 ROBERTO LATINI | “Cantico dei Cantici”

Produzione Fortebbraccio teatro – Compagnia Lombardi/Tiezzi Roberto Latini è di certo tra i maggiori esponenti del Teatro Contemporaneo. Attore, regista e drammaturgo romano, fondatore del teatro Fortebraccio, unico in Italia ad aver ricevuto più volte il Premio Ubu come Miglior Attore, performer e regista. Pervaso di dolcezza e accudimento, di profumi e immaginazioni, Il Cantico dei Cantici è uno dei più importanti, forse uno dei più misteriosi inni alla bellezza, una danza tra ascolto e relazione, astrazioni e concretezza, un balsamo per corpo e spirito. Con musiche e suoni di Gianluca Misiti e luci e tecnica di Max Mugnai, lo spettacolo ci offre una rilettura senza riferimenti religiosi e interpretativi, che rinuncia a parallelismi, quasi incoscientemente, senza la pretesa di cercare altri significati ma evocandoli all’improvviso, come in una dimensione onirica, non di sogno, ma di quel mondo, forse parallelo, forse precedente, dove i sogni e le parole ci scelgono e accompagnano.

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