SUD PONTINO – Non solo scontrini e controlli in materia fiscale, ma anche ispezioni negli stabilimenti balneari, operazioni contro lo spaccio di droga, verifiche nei distributori di benzina. La Guardia di Finanza di Latina ha tracciato il bilancio dell’attività svolta in questo periodo estivo, in particolare nel mese di agosto.
Evasione fiscale, “lavoro nero”, contraffazione e traffico di sostanze stupefacenti: sono solo alcune delle irregolarità riscontrate dalle Fiamme Gialle nelle località di villeggiatura del Sud-Pontino.
Insieme alle segnalazioni al 117, tante sono state le ispezioni attuate dai finanzieri per prevenire illeciti legati alla mancata emissione di scontrini o ricevute oppure al non invio telematico dei corrispettivi giornalieri: principalmente, in questo caso, sono state elevate sanzioni nei confronti di gestori di stabilimenti balneari o di chi affitta natanti sulle spiagge.
Altro settore finito nel mirino è stato quello dei distributori di carburante, soprattutto a causa dell’aumento dei prezzi degli ultimi mesi: sono state elevate due multe ai gestori di pompe di benzina a Minturno e a Formia perché non avevano comunicato i prezzi praticati al pubblico. Ci sono stati poi controlli per accertare che i locali pubblici pagassero il canone Rai: in oltre la metà dei casi non era così. Anche stavolta sono scattate le sanzioni.
Nella lotta alla contraffazione sono stati sequestrati 500 capi di abbigliamento con marchi falsi. Sulla lotta allo spaccio, dopo l’arresto di 2 persone trovate con un chilo di hascisc, sono state segnalate 9 persone che avevano piccole quantità di stupefacenti.