Politica

Elezioni Politiche / Camera e Senato, il quadro delle candidature sul territorio

Se pensatevi di esservi liberato di me…avete fatto proprio male i conti. Con un post su facebook l’ex sindaco di Gaeta Cosimino Mitrano ha confermato che anch’egli sarà in corsa il 25 settembre per uno scranno per la nuova e più dimagrita Camera dei deputati. Il due volte sindaco di Gaeta campeggia al terzo posto del collegio plurinominale numero due della circoscrizione Lazio Due naturalmente per la lista di Forza Italia.

“Cari amici, sono felice di annunciare che ho accettato la candidatura alla Camera dei Deputati, per quanto inattesa, mi ha riempito di immensa gioia” – aveva scritto l’ex sindaco, convinto che, dopo il doppio mandato amministrativo ed in attesa delle elezioni regionali dove sarebbe stato il candidato da eleggere alla luce della ricandidatura al Senatore del coordinatore regionale degli azzurri Claudio Fazzone, l’arrivo a Montecitorio in quella posizione è complicato ma non impossibile.

Mitrano è terzo alle spalle del deputato uscente del vecchio collegio uninominale del sud pontino della Camera, il presidente della Federnuoto Paolo Barelli, e della produttrice televisiva Patrizia Marocco ma la sua posizione potrebbe consentirgli l’elezione alla Camera qualora Barelli dovesse spuntarla nelle altre circoscrizioni laziali del plurinominale in cui è capolista. Il Coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, il Senatore Nicola Calandrini, è di nuovo in corsa per Palazzo Madama ma, dopo aver sostituto nel 2019 l’attuale governatore dell’Abbruzzo Marco Marsilio, ora è stato inserito in terza posizione nel listino per il collegio plurinominale al Senato che aggrega per intero le provincie di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, più alcuni comuni della città metropolitana di Roma.

Per volere della stessa Giorgia Meloni il candidato di Fdi nel collegio uninominale di Latina nord è una delle promesse del partito a livello regionale e nazionale, Chiara Colosimo, di cui si avanza una candidatura alla presidenza della Regione alle elezioni del prossimo gennaio. Queste scelte- osserva il Senatore Calandrini – sono “il risultato dell’esigenza di coniugare la rappresentanza del territorio e istituzionale con la competenza di carattere tecnico. Ringrazio Giorgia Meloni e il partito per avermi scelto a rappresentare Fratelli d’Italia con una candidatura in una ottima posizione, che va a ripagare il grande lavoro svolto in Senato e il lavoro portato avanti in provincia non solo da me ma da tutti i rappresentanti del partito nel corso di questi ultimi anni. Una attività fatta di grande impegno, serietà, attenzione alle esigenze dei cittadini  attraverso una presenza costante e capillare che ha consentito al partito nella nostra provincia di poter crescere e consolidare la sua posizione nelle amministrazioni e tra la gente. La posizione numero tre nel collegio del Senato è un segnale di grande attenzione perché mi pone dopo due nomi illustri quali il capolista Andrea Augello e un’altra figura importante del partito a livello nazionale, come la collega senatrice Isabella Rauti”.

“Se la consigliera regionale Colosimo ha potuto rappresentare ottimamente le esigenze di tutte le province della regione nel suo importante lavoro alla Pisana” – ha detto ancora Calandrini –. Anche la candidatura della dottoressa Maurizia Barboni nel plurinominale alla Camera rappresenta un ulteriore elemento di attenzione e considerazione per il lavoro svolto da Fratelli d’Italia a livello provinciale”. Soddisfazione per la candidatura (fuori dalla Regione Lazio)è stata espressa per un’altra rappresentante del partito a livello perifico, l’ex consigliera comunale di Sperlonga  Sara Kelany, responsabile del dipartimento agricoltura e capace di distinguersi e farsi apprezzare per i suoi studi negli altri dipartimenti tematici di cui fa parte

“Io, insieme agli altri candidati e a tutti i rappresentanti di Fratelli d’Italia, saremo presenti con attività e iniziative per far conoscere i dettagli del nostro programma elettorale e la nostra proposta per cambiare il Paese, attraverso misure concrete in grado di rispondere alla crisi economica e sociale in atto e alle esigenze di cittadini, imprese, e realtà associative” ha concluso Calandrini.

La Lega ha deciso di “spostare” il suo coordinatore regionale Claudio Durigon dal collegio della Camera di Latina al senato e nel collegio uninominale di Rieti-Viterbo. La vera sorpresa è la posizione numero 2 del listino della Camera per la consigliera al comune di Latina Giovanna Miele, potenzialmente eleggibile ma da verificare l’apporto in termini di preferenze complessive dell’intero carroccio che nello stesso proporzionale ha candidato il coordinatore comunale di Latina Vincenzo Valletta

La Lega, come Forza Italia, ha candidato un’altra importante espressione della sua classe dirigente a livello territoriale e periferico. E’ il due volte sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, candidato nel nuovo collegio uninominale della Camera che si estende da Terracina sino alle Mainarde, sino ai confini dell’Abbruzzo.

“Essere chiamati a rappresentare due territori così importanti, inseriti all’interno delle province di Frosinone e Latina, – ha dichiarato Nicola Ottaviani – costituisce sicuramente motivo di orgoglio e di grande responsabilità sociale. I parlamentari della nuova legislatura dovranno mettersi a disposizione delle comunità locali, tutelando il lavoro, le imprese, l’ambiente e mirando a recepire le tante innovazioni culturali, di metodo e di mentalità offerte  delle opportunità del Pnrr – ha aggiunto – Alcuni anni fa, quando mi venne proposta l’esperienza del parlamento europeo, non esitai a rinunciare, perché la carica di sindaco di un capoluogo avrebbe imposto lo scioglimento anticipato di un’amministrazione comunale, ma ora non avevo altre giustificazioni per sottrarmi ad un impegno pubblico, per servire lo Stato e la Nazione. Ringrazio tutto il centro destra, ad iniziare da Matteo Salvini, per la designazione unanime della mia persona per la Camera dei Deputati e cercherò di mettere a disposizione le esperienze pubbliche e professionali, per continuare a supportare gli interessi e le aspettative dei nostri territori”.

Ottaviani se la vedrà per uno scranno alla Camera contro l’ex assessore regionale alle politiche sociali , Rita Visini (Pd), e con l’attuale vice sindaco del comune di Minturno con delega all’Ambiente, all’Attuazione del programma e alla Programmazione regionale Elisa Venturo, candidata dello schieramento centrista “Italia sul serio” che raggruppa Azione di Carlo Calenda e Italia Viva di Matteo Renzi.

Nel collegio uninominale della Camera di Latina Nord, oltre alla Colosimo (Fdi), sono in lizza per il Partito Democratico il consigliere comunale di Latina Tommaso Malundruccolo e Tiziano Lauri, ex assessore all’Ambiente del comune di Sabaudia per conto di Italia sul Serio.

Il nuovo collegio uninominale del Senato “abbraccia” interamente le province di Latina e Frosinone. Il centro destra candida il senatore uscente e coordinatore regionale di Forza Italia Claudio Fazzone, il Partito Democratico si affida al sindaco di Sant’Ambrogio del Garigliano Sergio Messore espressione dei sindaci del Cassinate. A Frosinone il centrodestra sposta da Palazzo Madama alla Camera il senatore e coordinatore provinciale di Fdi Massimo; il candidato del Pd è il consigliere comunale Andrea Turriziani mentre Italia sul Serio punta su stefano Carducci, capo di gabinetto del Comune di Isola del Liri.

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