LATINA – Continuavano a beneficiare dell‘esenzione del bollo per i portatori di handicap anche se i familiari erano deceduti: accertate oltre 20 mila euro di sanzioni nei confronti di 24 persone. “Oblivio” è il nome dell’operazione con la quale il comando della Guardia di Finanza di Latina ha svolto una serie di accertamenti su oltre 300 veicoli nel sud Pontino. L’obiettivo è stato individuare i casi d’indebita fruizione delle agevolazioni nel settore della tassa automobilistica regionale – ovvero il bollo – sul possesso di veicoli iscritti al Registro Automobilistico.
Attraverso un’analisi di rischio condotta con le banche dati a disposizione del Corpo sono state estrapolate le posizioni con evidenze di irregolarità da un elenco di oltre 300 identificativi fiscali, riconducibili a soggetti intestatari di veicoli circolanti, perché dotati di copertura assicurativa Rca e risultanti allo stato beneficiari dell’agevolazione in questione. L’attività di analisi si è articolata in due fasi: la prima con gli esami documentali dei dati acquisiti presso gli enti pubblici competenti; una seconda, caratterizzata dai riscontri fattuali sulla reale posizione delle auto e sulla composizione del nucleo familiare.
Alla conclusione degli accertamenti è emersa una situazione di grave irregolarità. Nei confronti dell’8% delle posizioni controllate, i familiari dei soggetti beneficiari dell’agevolazione – risultati deceduti – hanno omesso di comunicare l’avvenuta morte, continuando in questo modo a beneficiare indebitamente dell’esenzione dal pagamento del bollo. La Guardia di Finanza ha quindi accertato sanzioni amministrative per 22 mila euro complessivi nei confronti di 24 persone residenti del sud Pontino.