CASSINO – Il cadavere è stato notato intorno alle 5.40 di lunedì all’alba da un automobilista di passaggio: è stato lui a chiamare i soccorsi dicendo di aver visto quel corpo sul lato della carreggiata mentre percorreva la superstrada Cassino-Sora. Non si era sbagliato: la vittima, una giovane donna, è stata identificata dopo alcune ore. Il macabro ritrovamento c’è stato a ridosso dello svincolo dell’ospedale “Santa Scolastica” di Cassino: proprio lì, al pronto soccorso, la donna era stata poche ore prima. Sicuramente fino alle 21.30; poi c’è un buco temporale: gli investigatori dovranno ricostruire cosa è accaduto nella notte.
I carabinieri della Compagnia di Cassino hanno valutato tante ipotesi, ma propendono per quella dell’incidente stradale. Le ferite che la donna, una 23enne romena, aveva sul corpo, lasciano pochi spazi a dubbi. Anche i pezzi di un’auto e i segni di una frenata lasciati sull’asfalto danno più forza a questa ricostruzione. Per i militari qualcuno l’ha investita ed è fuggito. La vittima negli ultimi giorni si era rivolta al pronto soccorso almeno un paio di volte, per uno stato confusionale: potrebbe essersi allontanata quindi dall’ospedale della città martire, aver vagato nella notte, oppure aver trovato qualche ricovero di fortuna lì nei pressi ed essere arrivata poi sulla superstrada, forse nel tentativo di tornare in ospedale. Ma solo solo ipotesi.
I Carabinieri ora stanno concentrando tutte le loro attenzioni nel’ascoltare i testimoni e nel visionare le immagini delle telecamere della zona, che certamente potranno fornire elementi utili ad identificare l’investitore. Stanno però cercando anche un uomo, italiano, che ha accompagnato la donna al pronto soccorso nei giorni scorsi: non c’entra nulla con l’investimento, ma potrebbe fornire indicazioni almeno per riempire quel buco temporale della notte ed aiutare quindi i carabinieri a stabilire che cosa sia accaduto nel dettaglio, oppure a contattare i parenti della vittima.
Il cadavere della donna intanto, dopo una prima ispezione cadaverica, è stato portato in obitorio a Cassino, come disposto dal dottor De Franco, magistrato incaricato di seguire il caso. Nelle prossime ore dovrebbe essere conferito l’incarico per l’autopsia.