GAETA – “Il sindaco Leccese si fermi e rifletta”. Non ha tardato a suscitare le prime ed immancabili polemiche la decisione del neo sindaco di Gaeta di attribuire le strategiche e importanti deleghe delľhousing sociale, dell’edilizia residenziale pubblica e dell’emergenza abitativa del comune al dirigente e militante di Casa Pound Mauro Pecchia.
L’ex primo cittadino di centro sinistra e neo consigliere comunale di opposizione Silvio D’Amante ha chiesto che Leccese revochi “senza tentennamenti” il mandato conferito a Pecchia: “Di personale non c’è assolutamente niente ma il neo delegato rappresenta e partecipa ad iniziative di un’associazione che si è distinta per il suo pensiero considerato anche da alcune sentenze della magistratura lontano dal dettato della nostra Costituzione”.
In effetti la nomina di Pecchia non è stato ufficializzata dal comune di Gaeta ma dal diretto interessato che in un post sui social aveva pubblicato una foto con il sindaco Leccese. “Dopo anni di battaglie nel campo del sociale in sostegno dei cittadini più deboli, ora potremo finalmente lavorare istituzionalmente per migliorare un settore fondamentale per la qualità della vita del nostro popolo” ha detto Pecchia che per confermare la sua militanza a Casa Pound ha pubblicato una foto sulla “Direzione Rivoluzione”, altro non è stata che la festa nazionale del movimento svolto la scorsa settimana a Grosseto.
Pecchia sino alla scorsa primavera aveva fatto del coordinamento comunale della Lega uscendone dopo che il commissario provinciale Rufa aveva suggerito di sostenere la sfida di Cristian Leccese. E così ha fatto il neo delegato candidandosi, ma senza eletto consigliere comunale, in una delle otto liste che sostenevano il neo sindaco di Gaeta.
