APRILIA – Rapina aggravata continuata in concorso. E’ l’ipotesi di reato per la quale si sono spalancate le porte del carcere di Latina ai danni di due uomini, poco più che trentenni, di Aprilia. Secondo le risultanze accusatorie della Procura di Velletri, poi condivise dal Gip del locale Tribunale, i due dal 21 aprile al 5 luglio scorsi avrebbero messo a segno almeno 24 rapine e sempre con lo modus operandi.
Le indagini hanno appurato che uno dei due dapprima rapinava l’auto ai danni di un cittadino in transito e con lo stesso mezzo raggiungeva l’esercizio commerciale o l’abitazione privata finita nel bersaglio della coppia. Successivamente con l’ausilio del complice abbandonava l’auto rapinata in una zona sicura per andarla poi a recuperare e riutilizzava. Sono state indagini molto complesse ed articolate che, svolte durante l’estate dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di Anzio in stretta collaborazione con i Carabinieri del Reparto territoriale di Aprilia e della Compagnia di Anzio, hanno permesso di localizzare le rapine: Aprilia, Anzio, Nettuno, Ariccia, Velletri, Ardea, Pomezia, Albano Laziale e Castel Gandolfo.
Gli inquirenti hanno quantificato in quasi 21mila euro l’importo delle rapine e hanno recuperato anche parte della merce portata via e cinque autovetture, le stesse utilizzate per compiere alcune dele 24 rapine
