CASSINO – È stata eseguita nella giornata di mercoledì presso l’obitorio dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino dal dottor Vincenzo Caruso, il medico legale di Minturno incaricato dalla Procura della Repubblica di Cassino, l’autopsia sul corpo di Diana, la 23enne romena trovata cadavere lunedì mattina lungo la superstrada Cassino-Sora. Si tratta di un decesso, al momento misterioso, su cui stanno indagando i Carabinieri della compagnia di Cassino che, tuttavia, hanno pochi dubbi sulla dinamica: per loro un’auto l’ha investita e poi è fuggita.
Il cadavere era stato segnalato intorno alle 5.40: per i militari la donna si era allontanata dal pronto soccorso del vicino ospedale Santa Scolastica, dove si era rivolta la sera prima in stato confusionale. Ma c’è un buco temporale nella ricostruzione degli investigatori, che vogliono capire dove sia stata la vittima nella notte e come sia arrivata sulla superstrada. I testimoni ascoltati finora hanno permesso almeno di accorciare questo lasso temporale. Adesso altre informazioni potrebbero arrivare proprio dal risultato dell’autopsia: il medico legale Caruso ha eseguito anche meticolosi esami tossicologici e ha chiesto 60 giorni di tempo per consegnare la sua relazione al pm inquirente.
Intanto i Carabinieri continuano con i loro accertamenti per risalire all’auto dell’investitore. Hanno acquisito alcuni elementi trovati sul posto e stanno vagliando con pazienza le telecamere della zona. Se l’automobilista si costituisse sicuramente potrebbe in qualche modo alleggerire la sua posizione.