ITRI – L’amministrazione comunale sta proseguendo in questi giorni la propria attività sul solco dell’azione politica delineata dal Sindaco Giovanni Agresti. La Giunta Comunale ha varato nella giornata di mercoledì importanti delibere inerenti la manifestazione di interesse a partecipare a importanti bandi di Astral per la riqualificazione ed efficientamento di Via Calabretto nonché per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per interventi volti l’abbattimento delle barriere architettoniche sul territorio comunale e migliorarne al contempo la viabilità.
In questi giorni è tornata alta l’attenzione, con le prime piogge, sul dissesto idrogeologico che alcune aree del comune patiscono. La mente è corsa allo scorso anno quando un’alluvione colpi il Comune. Non sono questi problemi di facile risoluzione, e nonostante l’impegno dell’amministrazione a reperire fondi per far fronte seriamente a questi problemi, i pericoli rimangono e le famiglie sono giustamente in apprensione. A tal riguardo, come anticipato, grazie al piano di contrasto idrogeologico il Comune è riuscito ad ottenere la parte residuale che gli competeva. Una somma pari a 150.000 €. Tali somme benché fondamentali per continuare nel progetto di recupero si rivelano ancora assolutamente non risolutive. L’amministrazione si sta comunque adoperando per reperire somme da dedicare a questi progetti di risanamento.
“Sono vicina a tutte le famiglie che si trovano coinvolte in questi disagi. Famiglie che vivono nell’instabilità che tali problematiche comportano. Il lavoro fatto con Astral, Protezione civile ed enti superiori è grande ma si affrontano temi che non sono di immediata e facile risoluzione. Stiamo compiendo tutti gli sforzi necessari per far si di tutelare l’incolumità di tutti ed al contempo rendere più sicuro il nostro territorio, dopo anni di abbandoni e senza che mai nessuno si sia preoccupato di far fronti a tali problematiche” – ha commentato la vice sindaco Elena Palazzo, dopo la prima allerta arancione divulgata in città ieri.