SPERLONGA – La perla del sud pontino diventa sempre più green. Come? Il sindaco di Sperlonga, Armando Cusani, vieta ai bambini (e non solo) l’uso di nastri e palloncini di gomma. Il motivo dell’ordinanza è quello di accogliere l’accorato appello dell’associazione “Plastic free” che spiega: “I palloncini sono al terzo posto tra i rifiuti più pericolosi per foche, tartarughe e uccelli marini.” Per i bambini, ma come anche per chi organizza cerimonie e feste varie, è la fine di una favola, in quella che è una delle location più ambite delle nostre zone.
Ma Cusani non sembra interessato a un passo indietro. Anzi. Nell’ordinanza parla di “strategia europea sulla plastica” e di studi effettuati a livello europeo su cui si baserebbe la scelta della sua amministrazione. E ancora: per rafforzare il concetto, il Primo cittadino ha scelto la sanzione per i “fuorilegge”: una multa che potrà andare da un minimo di 25 euro fino a un massimo di 500 euro “secondo la gravità del fatto”.
Chi organizza feste e cerimonie, quindi, è avvisato: sono vietati “nastri colorati e palloncini in gomma o materiale simile riempite con gas più leggero dell’aria senza qualsiasi apposizione di un oggetto di un peso sufficiente o relativa dotazione per contrastare la capacità di sollevamento del palloncino.”