GAETA – “Facciamo chiarezza una volta per tutte”. Così il Sindaco di Gaeta Cristian Leccese che interviene a seguito delle dichiarazioni dei consiglieri d’opposizione sulla realizzazione (attesa in città da oltre 20 anni) del Palazzetto dello Sport in via Venezia. “La volumetria del nuovo palazzetto – spiega il Sindaco Cristian Leccese – necessitava di una variante urbanistica. Nella seduta del 3 agosto 2012 il Consiglio comunale, all’unanimità dei voti, approva la deliberazione consiliare n. 50 recante ad oggetto «Realizzazione di un nuovo impianto sportivo polivalente in via Venezia. Adozione di variante urbanistica». Un iter approvativo – aggiunge il primo cittadino – concluso il 6 novembre 2014 con la deliberazione di consiglio n. 69 e la conseguente accensione di un mutuo agevolato presso l’Istituto del Credito Sportivo pari a 3 milioni di Euro”.
“L’Ente di erogazione provvedeva alla concessione del mutuo agevolato richiesto previo parere favorevole in linea teorico-sportiva del CONI n. 06/2016 del 10/02/2016 con il quale la Commissione preposta, esaminato il progetto ha dato parere positivo nei confronti delle norme tecniche consentendo agli organi preposti (Federazioni sportive) di poter rilasciare, a collaudo finale avvenuto, l’omologazione nazionale ed internazionale per la disciplina della pallamano e nazionale per le discipline di basket e pallavolo. Dopo l’acquisizione dell’area ex-Avir al Patrimonio comunale, l’Amministrazione riteneva opportuno utilizzare una porzione dell’area acquisita e confinante con il realizzando Palazzetto in via Venezia al fine di poterne aumentare la capienza da 210 a 790 posti a sedere, con la realizzazione di un’ulteriore tribuna con annessi locali sottostanti a disposizione dell’utenza. Per tale ampliamento, esperite tutte le procedure propedeutiche, è stato già espresso parere favorevole dal CONI n. 69/2021 del 20/10/2021 che conferma quanto dichiarato nel primo parere per quanto di sua competenza”.
E conclude: “In merito alla variante adottata nell’ultimo consiglio comunale, si è dato atto di dover integrare con specifico procedimento la progettazione già in corso relativa all’area ex-Avir adottata con variante ed approvata con delibera consiliare n. 48 del 6/09/2019. Pertanto le polemiche, pretestuose e sterili, sollevate lasciano molto basiti considerando che sono state esternate anche da un consigliere che in passato ha ricoperto il ruolo di Sindaco di Gaeta e che dovrebbe conoscere molto bene le procedure del caso”.