FROSINONE -Fanno materialmente parte del patrimonio immobiliare del comune di Castrocielo alcuni beni che, sequestrati e confiscati in passato alla criminalità organizzata, sono stati trasferiti all’amministrazione comunale in esecuzione di apposite ordinanze dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni un tempo appartenenti al crimine organizzato. La consegna c’è stata in seguito ad una riunione del coordinamento delle forze di polizia cui avevano partecipato, tra gli altri, il Questore di Frosinone Ernesto Liguori ed il sindaco di Castrocielo Gianni Fantaccione.
Si tratta di quattro abitazioni e due locali commerciali, la cui confisca definitiva, disposta dal Tribunale di Frosinone, era stata confermata dalla Corte di Appello di Roma. Sarà compito ora del comune di Castrocielo definire le finalità istituzionali e sociali degli immobili assegnati dallo Stato. L’operazione di lunedì costituisce un significativo risultato “per l’affermazione della legalità e per l’azione di contrasto alle organizzazioni criminali che – ha voluto puntualizzare il Questore di Frosinone Liguori – vede nelle misure patrimoniali e nella destinazione dei beni confiscati a beneficio della collettività strumenti di notevole importanza”.