Terracina 1925 – Insieme Formia 0 – 2
Terracina 1925: Nappo, Guzzo, Attiagli (K), Ilie, Tirera (54’ Proietti), Valerio (77’ Santoro), Merluzzi (46’ Zambruno), Camara, Cisse (24’ Fioretti), Meta (53’ Minotti), Samajari. All. Pascucci. A Disp: Viscardi, Zasas, Yakovlev, Trulli.
Insieme Formia: Scognamiglio, Martino, Camara (77’ Gaita), Viscovich, Cabrera, Magliano, Jawara (90’ Cesani), Pejic, Buglia (80’ Perchaud), Marin (71’ Durazzo), Puca (66’ Nappello) All. Pernice. A Disp: Zarzo, Pegorer, Petrillo, Campagna.
Arbitro Ercole di Latina
Assistenti: Puccia e De Lucia di Frosinone
Reti: 48’ Viscovich, 87’ Perchaud.
Ammoniti: Valerio, Pascucci (T) – Viscovich, Nappello, Durazzo (IF)
Espulso: Dirigente del Terracina dalla panchina.
Recupero 1’PT – 7’ ST
L’Insieme Formia si aggiudica la trasferta “casalinga” contro il Terracina, i due allenatori attingono a piene mani dalla panchina e rispetto all’incontro di campionato le formazioni risultano stravolte, Pernice schiera dal primo minuto Buglia e Marin in un 4-3-3 tutto fantasia.
La gara e frizzante ma il primo tempo regala pochi spunti, il Formia trova il vantaggio al 3’ con Buglia che su sciabolata dalla ¾ di Viscovic gira in rete ma il guardalinee annulla per fuorigioco, un brivido arriva poco dopo con Marin che al 13’ colpisce il palo di testa su passaggio da rimessa laterale di Martino, Nappo e Scognamiglio sono poco impegnati ma entrambi gli estremi difensori si fanno trovare pronti a chiamata.
La ripresa si apre con la bordata di Viscovich che dalla lunga distanza infila nell’angolino basso alla destra di Nappo che non vede partire il pallone.
Il Formia trova anche il secondo goal il guardalinee si gira verso la metà campo ma l’arbitro annulla per un fuorigioco discutibile di Martino, per il resto è lotta serrata sulla metà campo Scognamiglio impegnato solamente su una ripartenza 3 contro 3 ma il portiere classe 2004 sbriga bene la pratica chiudendo in angolo.
L’Insieme Formia continua il forcing e trova la rete con Perchaud che in aria conclude alla grande una discesa sulla destra di Durazzo che Martino serve a centro aria su un piatto d’argento.
Pernice porta a casa la qualificazione e in una settimana di impegni intensi e di goal annullati il bilancio dice che sono 6 ora le reti non convalidate per sospetti fuorigioco, vero che errare è umano ma forse anche l’occhio più vigile non guasta, si ritrova il sorriso che serve per il breve delta di tempo che già ci divide dalla gara di campionato con il Ferentino che nella giornata di domani sarà spostata al Madonna del Piano.