GAETA – “Spero finisca, prima o poi, questa spirale di follia in cui è piombata Gaeta”. Impegnato a censurare la quotidiana nomina di delegati da parte del sindaco Cristian Leccese (“Ma si può sapere quanti e chi sono questi delegati e la delega affidata a ciascuno di loro ? Io sinceramente, nemmeno pensavo esistessero così tanti argomenti di importanza tale da meritare una delega”), il capogruppo del Partito Democratico Emiliano Scinicariello vuole andare ora sino in fondo su una querelle che sta tenendo in ansia in questi giorni due comuni…Gaeta e Sora. L’esponente Dem ha sollecitato il coinvolgimento di un legale amministrativista per conoscere la natura del Consorzio “Aipes” nelle cui graduatorie facevano parte, al termine di una selezione espletata qualche anno fa, i quattro impiegati neo assunti dai due comuni.
Scinicariello rivela di “non aver mai voluto raccontare una delle tante vergogne a cui ci tocca assistere, un po’ lunga ed articolata ma il dettaglio di informazioni è l’unico modo per farne comprendere il senso pieno.” Il capogruppo del Pd ha deciso di parlarne “perché mi fa schifo pensare che la politica locale, da ormai più di 10 anni, stia demolendo la speranza per un “comune” cittadino di avere la chance di un concorso, pubblico e cristallino, e giocarsela alla pari con altri cittadini meno ‘comuni’ e più ‘speciali’. E Gaeta non è che un ingranaggio, pur importante, di una macchina rodatissima che opera su un territorio più vasto”.
Scinicariello ne parla perché in fondo ciò che racconta è proprio “quello che vogliono – e che meritano – i tanti, tantissimi, direi troppi, che hanno dato un consenso bulgaro non solo ad un’amministrazione che è in piena continuità con la precedente, ma ad un modo di intendere la politica e l’esercizio del potere”.
La vicenda. Esiste un Consorzio di comuni, oltre venti, della provincia di Frosinone che gestisce “Servizi alla Persona”. Si chiama Aipes, per definizione statutaria un’associazione intercomunale. “Aipes” nel febbraio 2021 con la determinazione del suo Dirigente dell’area finanziaria, pubblicò un bando per selezionare un “Istruttore Amministrativo”. Con una successiva determinazione del giugno 2021 si costituì la commissione, di cui è Presidente proprio il Dirigente dell’Area Finanziaria di “Aipes”, e con ulteriore determinazione di un mese più tardi venne approvata la graduatoria finale di quella selezione. In quella graduatoria, benché non vi sia riportato il nominativo, risultano posizionati 6° e 7° “due nostri concittadini. Si posizionano, invece, 4° e 5° due persone nate a Sora” – specifica Scinicariello.
Intanto, il 21 aprile 2021 (due mesi prima) la Giunta del Comune di Sora aveva deliberato il proprio fabbisogno triennale di personale 2021-2023, e di procedere alla copertura di 6 posti di Istruttore Amministrativo. Lo stesso comune volsco con una determinazione dirigenziale del successivo agosto si “attinse” dalla graduatoria del Consorzio Aipes che ne concesse la disponibilità.
Il 24 agosto 2021 – appena un giorno dopo – la Giunta del Comune di Sora approvò lo schema di convenzione per l’utilizzo della graduatoria, tra il consorzio Aipes ed il Comune stesso, stabilendo che “il Comune di Sora effettuerà la proposta di assunzione degli idonei, nel rispetto dell’ordine di merito della graduatoria, con esclusione dei candidati idonei che hanno già stipulato contratto di lavoro a tempo indeterminato presso altri enti”.
E, ironia della sorte, il 24 agosto 2021 il Dirigente al personale del Comune di Gaeta, con propria determinazione, assunse a tempo indeterminato part-time a 18 ore settimanali, “direttamente, e senza preventiva autorizzazione della Giunta e alcuna regolamentazione, due persone. Erano le due persone posizionate al 4° e 5° posto nella graduatoria Aipes quelli di Sora”
La prima censura politica di Scinicariello. In quella determina si diede atto della decisione del comune di Gaeta di aver richiesto disponibilità all’utilizzo di graduatorie vigenti a tutte le amministrazioni della provincia di Latina e di Frosinone. E soprattutto si diede atto di aver chiesto la disponibilità all’assunzione agli idonei di quella graduatoria, ma solo quelli dal 2° al 5° posto. “Solo quelli dal 2° al 5° posto… e perché mai, dico io, se il 6° e il 7° sono di Gaeta. Bah!” – commenta l’esponente del Pd. I due idonei collocati al 4° e 5° posto della graduatoria, ovviamente, accettarono l’assunzione presso il Comune di Gaeta.
I dubbi, infiniti, di Scinicariello. “Perché mai il Dirigente di Gaeta non ha esteso la disponibilità all’assunzione presso il Comune di Gaeta anche agli idonei collocati al 6° e 7° posto, dal momento che erano nostri (illustri) concittadini? Perché mai i due ragazzi del “sorano” collocati rispettivamente 4° e 5° in graduatoria Aipes, e quindi in posizione utile per l’assunzione presso il Comune di Sora, avrebbero dovuto accettare l’assunzione presso il Comune di Gaeta? Scelta legittima, ma apparentemente poco conveniente… • Come mai il Comune di Sora ha ritenuto di disciplinare l’utilizzo delle graduatorie concorsuali di altri enti con delibera di Giunta Comunale, mentre il Comune di Gaeta se l’è cavata con una Determinazione Dirigenziale? – aggiunge il capogruppo del Pd – Perché citare una sentenza del Tar Veneto a legittimazione dell’atto, quando ci sono Leggi Nazionali che invece sembrano dare disposizioni differenti? Per le amministrazioni, scorrere le graduatorie di altri enti è una possibilità, non un obbligo. Per l’utilizzo delle graduatorie di altri enti è necessario che l’ordinamento interno preveda nel dettaglio i criteri, per evitare che possa configurarsi un utilizzo ad personam delle graduatorie medesime!”
E ancora. Il Dirigente di Gaeta, in quella Determina per attingere a graduatorie di altri enti, estese la richiesta a tutte le amministrazioni della provincia di Latina… e anche di Frosinone. Scinicariello fa ricorso all’ironia del darsi una risposta: “Non si può mai sapere… E infatti, guarda un po’, c’è proprio Aipes in Ciociaria. Ma come faceva a saperlo il Dirigente di Gaeta? Fortuna? Conoscenza del territorio? Telepatia?”.
Di sicuro – ma è proprio sicuro, non malignate! – non c’entra il fatto che il Dirigente dell’Area Finanziaria di Aipes, nonché Presidente della Commissione di quella selezione, sia anche un consulente del Comune di Gaeta, incaricato per l’attività di supporto alla predisposizione del Piano di zona, presso l’Ufficio di Piano del Distretto Socio Sanitario. Sono coincidenze, nulla più…”. Questo dirigente ha un nome ed un cognome. Si tratta di Maurizio Ottaviani che, dopo aver diretto il distretto socio sanitario Latina 5 quando era ente capofila il comune di Formia, fu “ingaggiato” dall’allora sindaco di Gaeta Cosimino Mitrano alcune settimane dopo che il neo primo cittadino di Formia (siamo alla fine di giugno 2018, alcuni giorni dopo la sua vittoria elettorale), lo licenziò ingiustamente. E a decretarlo è stato una sentenza del giudice del lavoro del comune di Cassino.
Emiliano Scinicariello ora ha sollecitato il coinvolgimento di un avvocato amministrativista perché vuole una risposta a questo interrogativo: “Il consorzio Aipes può definirsi, ai sensi del decreto legislativo 267/2000, un’Amministrazione? Si poteva davvero attingere da lì? Magari sì…”.
E Scinicariello azzarda, in conclusione, una previsione: “Qualcuno potrebbe chiedersi ora cosa c’entrano gli ‘scambisti’… Non serve la palla di vetro per immaginare che a breve i comuni di Sora e di Gaeta, nelle rispettive deliberazioni del fabbisogno del personale, potrebbero prevedere una procedura di mobilità per l’assunzione di due istruttori amministrativi cat. C, e così, come dicevano i nostri nonni: ‘ognun’ a casa sea”.