Itri: Selva, Di Bello (K), Brizzi (86’Di Ciaccio), Morandini (60’ Galasso), Casaccio, Salas, Kicki, Catasus (60’ Di Fusco), Jelicanin, Valencia (60’ D’Agnese), Polizzi (60’ Costanzo). All. Ardone. A Disp Pandellas, Ridolfi, Malandruccolo, Matano.
Insieme Formia: Zarzo(69’ Scognamiglio), Martino (55’ Pejic), Camara, Cesani (80’ Schiavullo), Campagna, Franco, Jawara, Gaita, Perchaud (65’ Viscovich), Marin (75’ Buglia), Durazzo. All. Pernice. A disp. Nappello, Magliano, Pegorer, Puca.
Arbitro Vicalvi di Frosinone
Assistenti: Caputo e Fatati di Latina
Marcatori : 45’ Perchaud Rig. (IF), 46’ Durazzo (IF), 91’ Jelicanin Rig.(IT)
Ammuniti: Valencia, Salas, Casaccio (IT), Durazzo (IF)
Classica gara di Coppa al comunale di Itri con Ardone e Pernice che lasciano più spazio a chi ha giocato meno finqui e provano nuove soluzioni tattiche. Con una distinta con tanti under la gara risulta molto piatta con pochi spunti e portieri quasi inoperosi. Nella cronaca del primo tempo spicca la parata di Zarzo su un tiro centrale di Di Bello e la punizione che termina di poco sopra la traversa di Morandini al 43, è solo il prologo delle emozioni del rush finale. La squadra di Pernice passa al 45 grazie al rigore realizzato da Perchaud dopo che Martino era stato atterrato in aria su azione di ripartenza imbastita da Durazzo ed apparecchiata dallo stesso francese. Il raddoppio non tarda al 46’ è lo stesso Durazzo da poco fuori il vertice destro dell’area a disegnare una punizione che si chiude nel angolino opposto.
La seconda frazione si gioca sulla falsa riga del primo tempo con l’Itri che per forza di cose è più offensiva ed l’Insieme che prova il palleggio per addormentare la gara, al 7’ Durazzo tra i più in giornata dei formiani saluta l’ avversario in dribbling e serve Perchaud che non riesce in acrobazia a dare forza al tiro, al 32’ Viscovich trovato libero non da forza al tiro con Selva che blocca, si supera ancora una volta l’estremo difensore itrano un minuto dopo su uno scambio veloce Buglia Durazzo con il tiro del 2002 deviato in angolo. Gli uomini di Ardone trovano la rete di Jelicanin su calcio di rigore al 91 per fallo di Scognamiglio, subentrato a Zarzo infortunato, che prima si supera sul tiro ravvicinato di Galasso ma nella successiva azione commette fallo su Costanzo. Risultato che lascia ancora margine per qualsiasi soluzione nella gara di ritorno ma che mette gli uomini del presidente Anelli una posizione più avanti nella corsa di ritorno. Da segnalare l’ottima prova del terzino Campagna classe 2006 titolare all’esordio in coppa e di Durazzo autentico trascinatore dell’ attacco.