CASSINO – Non ce l’ha fatta Christian Sanna, il 44enne di Pontecorvo rimasto coinvolto nell’ennesimo e grave incidente stradale verificatosi il 4 ottobre scorso al chilometro 38,813 della superstrada Cassino-Sora all’altezza dello svincolo dell’ospedale Santa Scolastica della città martire. L’uomo, dopo una lunga agonia durata quasi un mese, è deceduto presso il Policlinico Umberto I di Roma gettando nella disperazione i suoi cari che fino all’ultimo hanno sperato in una sua ripresa.
Per cause al vaglio della Polizia Stradale di Cassino, che aveva effettuato i rilievi, e che saranno oggetto dell’inchiesta aperta dalla Procura
La Procura di Cassino, attraverso il sostituto procuratore Flavio Ricci, aveva subito aperto un procedimento penale, al momento contro ignoti, con l’ipotesi di reato di lesioni stradali colpose gravissime, ma ora, con la morte del quarantaquattrenne di Pontecorvo, il fascicolo ha assunto un’altra ipotesi di reato: omicidio stradale. Lo stesso Pm inquirente, in considerazione dell’ampio lasso di tempo intercorso tra l’incidente e il decesso, ha ritenuto di disporre l’autopsia sulla salma per stabilirne con certezza le cause. L’incarico sarà conferito lunedì 31 ottobre, alle 14.30, al medico legale Benedetta Baldari, che poi procederà con l’esame mercoledì 2 novembre, alle 7, presso l’istituto di medicina legale del Policlinico Gemelli di Roma.
Per la data dei funerali, che si svolgeranno la prossima settimana nella chiesa di Santissima Annunziata di Pontecorvo, bisognerà quindi attendere il nulla osta dell’autorità giudiziaria.
Christian Sanna lascia un fratello, due sorelle e una figlia di soli 18 anni. “Una gran brava persona” lo ricorda la sorella Sabrina che, per fare piena luce sulla vicenda ed essere assistita, assieme ai fratelli, attraverso il responsabile della sede di Roma, Angelo Novelli, si è rivolta allo studio “3A-Valore S.p.A.”, società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, con la collaborazione dell’avvocato Vincenzo Cortellessa del foro di Santa Maria Capua Vetere. I congiunti di Sanna finora sanno poco o nulla del sinistro e con l’occasione hanno lanciato un appello nei confronti di eventuali testimoni per poter fornire elementi utili a chiarire la dinamica dell’accaduto. Si può contattare il numero verde di Studio3A, 800090210.