FORMIA – A Formia non piove da un mese ma il parcheggio sotterraneo di piazza Largo Paone prima che Giove Pluvio si ricordi che siamo sempre a novembre deve essere chiuso per urgenti ragioni di sicurezza. L’ha disposto la comandante del Settore della Polizia Locale del comune, Rosanna Picano, alla luce di un’allarmante segnalazione del direttore di esecuzione del contratto per la gestione del servizio della sosta a pagamento: l’infrastruttura, che non ha neanche 20 anni di vita, “presenta una serie di criticità tecniche tali da pregiudicare la sua sicurezza”. Insomma bisogna aprire l’ombrello quando piove nella superfice esterna dello stesso parcheggio di Largo Paone.
L’eccezionale ondata di maltempo di fine settembre è stata molto di più di un campanello d’allarme in seguito alla quale il parcheggio seminterrato era stato chiuso a causa di un vistoso allagamento e di gravi problemi all’impianto elettrico. La comandante Picano è stato costretta ad informare verbalmente e per iscritto il vice sindaco Giovanni Valerio (per la temporanea assenza in città del sindaco Gianluca Taddeo), la segretaria comunale Marina Saccoccia l’assessore ed il dirigente del settore Opere Pubbliche, Eleonora Zangrillo e Giuseppe Caramanica, e l’assessore al bilancio Francesco Traversi che, al termine di un incontro, hanno deciso di chiudere alla pubblica fruibilità del parcheggio interrato e, con esso, il servizio della sosta a pagamento gestito dalla società K City.
Il Comune di Formia ora ha legittimamente fretta. Deve effettuare le verifiche tecniche propedeutiche alla realizzazione dei necessari interventi di manutenzione che ha un costo non indifferente. Il timing dell’amministrazione comunale appare essere ottimista: il parcheggio interrato di Largo Paone resterà chiuso sino al 15 novembre dopo che nella stessa giornata ma in un’ordinanza diversa la chiusura era stata fissata sino al 10 novembre. La comandante Picano ha già stabilito che ad eseguire i necessari interventi di manutenzione dovranno essere i settori Lavori Pubblici ed Urbanistica del comune e la società appaltatrice della sosta a pagamento “per quanto di rispettiva competenza”. Le responsabilità sono ben precise e la dirigente della Polizia Locale del comune di Formia ha chiesto di essere messa a conoscenza, dopo lo svolgimento delle verifiche tecniche finalizzate allo svolgimento dei “lavori manutentivi”, se il servizio di gestione della sosta a pagamento “potrà essere o meno riattivato”.
Presso il comune di Formia nessuno si sbilancia sull’eventualità che il parcheggio interrato di Largo Paone – realizzato sotto il livello del mare – possa essere riaperto o, nella peggiore delle ipotesi, essere protratta la sua chiusura. Intanto la K City è stata invitata ad interrompere il servizio della sosta a pagamento e a far rispettare il divieto di sosta con l’obbligo della rimozione coatta. L’area non offre al momento i necessari indici di sicurezza e la stessa ordinanza della Comandante Picano contiene un’altra prescrizione: la chiusura delle due rampe di accesso pedonali perché l’area interrata del parcheggio di Largo Paone sia “off limits” sino al 15 novembre. Che possa diventarlo “sine die” come il sovrastante Ponte Tallini non rappresentata, al momento, un’ipotesi così azzardata. O almeno.
