Fondi / L’ultimo appello del sindaco uscente Salvatore De Meo agli elettori

FONDI – Il Sindaco uscente Salvatore De Meo lancia il suo ultimo appello agli elettori a pochissimi giorni dalle elezioni amministrative 2015:

«Con l’approssimarsi del 31 Maggio, data di svolgimento delle Elezioni amministrative, desidero innanzitutto invitare gli elettori a recarsi alle urne per esercitare in maniera consapevole il diritto democratico del voto. La Città di Fondi ha bisogno di essere guidata da amministratori che abbiano dato prova di saper governare la cosa pubblica.

La mia squadra ed io abbiamo dimostrato dal 2010 ad oggi di saper affrontare, sempre con umiltà, competenza e con l’impegno quotidiano, le molteplici tematiche che riguardano la vita dei cittadini. Questo approccio costante ci ha consentito di raggiungere numerosi obiettivi cambiando in meglio la nostra Fondi e di avviare importanti azioni che necessitano di essere portate a compimento per il bene della Città.

Il nostro operato è ora sottoposto al giudizio degli elettori.

Per proseguire nel percorso amministrativo ho voluto al mio fianco un gruppo formato da persone accomunate da valori e ideali, nel quale sono bilanciate le idee innovative di chi per la prima volta si affaccia alla vita politica con l’esperienza di altri concittadini che hanno già avuto parte attiva nella gestione amministrativa.

Il nostro non è un programma basato su promesse irrealizzabili bensì concreto, che si pone in continuità con gli obiettivi raggiunti per affrontare le sfide dell’immediato futuro, in sintonia con la domanda di una politica capace di decidere, di compiere le scelte più giuste e di continuare a perseguire la coesione sociale, la crescita culturale e il benessere economico della nostra comunità.

Ogni voto è utile in quanto può contribuire alla prosecuzione di un lavoro che ho avviato con grande impegno e senso di responsabilità cinque anni addietro e che, con il consenso degli elettori, condurrò alla piena attuazione nei prossimi cinque anni insieme alle donne e agli uomini della mia coalizione».

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