ITRI – Il Mylius 60 di Vincenzo Addessi – la barca ribattezzata “Fra’Diavolo” – è riuscito nell’impresa di arrivare prima tra 97 partecipanti ( di cui solo tre Italiane). Si tratta della regata a due tappe ARC+. La prima tappa vinta dal team Addessi prevedeva il tratto Canarie / Capo Verde. La seconda barca si è vista all’orizzonte ben 12 ore dopo, il resto del gruppo si prevede in rada quasi un giorno dopo rispetto alla Fra Diavolo, un successo straordinario. E’ il giorno del successo ed arriva oggi 11 novembre quando ricade anche il giorno in cui si ricorda l’eroe a cui la barca è dedicata, quel Colonnello Michele Pezza alias Fra’ Diavolo che morì a Napoli proprio l’11 novembre del 1806, di cui la barca porta fieramente la firma originale sulla poppa.
Tre giorni, 23 ore e 6 minuti tanto è bastato al team, battente bandiera itrana, per vincere la prima tappa della regata ARC+. La Fra’ Diavolo ha dominato tutta la tappa restando saldamente in testa al gruppo per tutta la traversata. Entusiasmo ovviamente a bordo per questa prima ed avvincente tappa del più ambizioso Giro del Mondo che la Fra Diavolo è impegnata a fare. Il team è stato accolto nel porto di Mindelo dal Marina Team con un cesto regalo e dal World Cruising Team, con un secchio di birre ghiacciate.
Lo Skipper, Giulio Gatti, ha detto che l’attraversamento ha portato una bella brezza, ed erano semplicemente concentrati sul far navigare la barca il più velocemente possibile, tutto il tempo. L’armatore Vincenzo Addessi: “E’ stato bello sin dall’inizio, siamo salpati dalle Canarie accompagnati da All’alba vincerò. Quell’emozione e quella positività ci hanno accompagnati per tutti il tragitto. Adesso ci godiamo Capo Verde per un po prima di attraversare l’atlantico per l’arrivo finale della Regata previsto ai Caraibi.”