GAETA – La ciminiera dalle uova d’oro. Non usa altri mezzi termini il capogruppo della lista “Insieme con Silvio D’Amante sindaco”, l’ex sindaco di Gaeta Silvio D’Amante, nel presentare una nuova interrogazione inviata nella giornata di venerdì alla dirigente del settore “Sostenibilità ambientale” del comune Stefania Della Notte e alla segretaria generale Patrizia Cinquanta per quantificare i lavori affidati dal comune di Gaeta nel trienno 2020-2022 per la messa in sicurezza del comignolo dell’ex vetreria Avir nel quartiere di Serapo. D’Amante ha chiesto, in ordine alle determine della dottoressa Della Notte numero 416 del 22 maggio e 496 del 17 giugno 2020 e a quella numero 662 del 22 luglio 2021, di essere messo a conoscenza “se da parte dei professionisti nominati ci sia stato riscontro all’incarico ricevuto, con progetti o perizie, e se il corrispettivo economico sia stato liquidato agli stessi “.
A facilitare il lavoro amministrativo dell’ex primo cittadino di Gaeta è stata una lucida relazione informativa che l’ex consigliere comunale ed attuale dirigente di Demos, Franco De Angelis, aveva veicolato sui social. De Angelis ricorda come il 22 maggio di due anni fa la dirigente Della Notte abbia affidato – come detto – con la determina numero 416 all”ingegnere Antonio Cardillo l’incarico per elaborare un progetto esecutivo per la messa in sicurezza della ciminiera Avir. Il costo messo in campo dal comune di Gaeta fu di 40mila e 601 euro. Il professionista di Pontecorvo accettò l’incarico e, “in cambio”, gratuitamente svolgerà un altro progetto nel parco urbano di Monte Orlando.
Il 17 giugno 2020 con la determina numero 496, sempre a firma del dirigente Della Notte, venne affidato,” sempre ai fini di messa in sicurezza della Ciminiera”,un incarico professionale per redazione geologica per la pratica sismica presso il Genio Civile al dottor Geologo Sergio Cavelli di Minturno. Il compenso per questo incarico venne concordato complessivamente in 8247 euro. E ancora. Il 22 luglio 2021 con la determina numero 662, a firma dell’architetto Della Notte,su richiesta dell’ingegner Cardillo “vennero cambiate e autorizzate le condizioni di pagamento e furono concessi allo stesso 15mila euro di acconto su quanto concordato. La motivazione del professionista fu la seguente :“Atteso il lavoro estremamente complesso e la difficoltà nel risperimento di dati e prove sperimentale”.
Ecco gli interrogativi del zelante dirigente di Demos che ora attendono di avere una risposta. “Ad oggi tutti i Professionisti incaricati per la messa in sicurezza della ciminiera hanno consegnato i vari progetti e/o studi? Per l’installazione sulla ciminiera di Nuance i vari professionisti incaricati per la messa in sicurezza della ciminiera se sono stati interpellati, hanno rilasciato un loro parere positivo? Hanno mai comunicato se è sicura? È stato richiesto alla Commissione Paesaggistica un parere ? E anche all’ufficio Urbanistico una autorizzazione all’installazione sulla ciminiera di Nuance?”.