La Camera di Commercio Frosinone Latina, attraverso l’azienda speciale “Informare”, è stata protagonista nella settima giornata nazionale sull’Economia del Mare organizzando sabato presso il “Salerno Boat Show al Marina d’Arechi”, il riuscito e partecipato workshop sul tema “Portualità turistica e nautica: sostenibilità e sviluppo”.
Ad introdurre i lavori, moderati dal collega Mariano Ragusa, è stato Antonello Testa, consigliere delegato all’Economia del Mare
dell’Azienda Speciale dell’ente camerale cui sono affiancati Agostino Gallozzi, presidente della società “Marina d’Arechi”; il comandante della Capitaneria di porto di Salerno Attilio Maria Daconto, il presidente del comitato regionale della Campania della Federvela Francesco Lo Schiavo; il responsabile del settore “Aree Marine Protette” dell’associazione ambientalista “Mare Vivo” Pietro Vuolo e la dottoressa Paola Basso, esperto delle “Bleu Smart Marinas”. Le conclusioni sono state affidate ad Enrico Forte, consigliere regionale pontino del Partito Democratico e presidente della Commissione Lavori Pubblici della Regione Lazio ed a Fulvio Bonavitacola, vice presidente Regione Campania.
L’intervento di Antonello Testa ha sottolineato il tema scelto quest’anno in occasione della settima giornata nazionale sull’Economia del Mare, quello riguardante la portualità turistica e la nautica, “con un occhio particolare alla sostenibilità quale nuovo driver di sviluppo. “La nautica, in particolare, è in grado di valorizzare – ha esordito Testa – un vero e proprio distretto che dalla produzione e dalla cantieristica arriva fino alla promozione turistica dei territori. Come sistema camerale, sono più di 10 anni che lavoriamo per dare all’Economia del mare una sua riconoscibilità nel panorama istituzionale e politico italiano. Partendo prima di tutto dai dati. La Camera di Commercio di Frosinone-Latina e la nostra azienda speciale, “Informare”, sono gli ideatori di rilevanti azioni di monitoraggio e promozione nazionali”.
Tra queste c’è sicuramente il rapporto nazionale, realizzato dal centro studi “Tagliacarne” che, giunto alla sua decima
edizione, ha evidenziato il valore dell’Economia del Mare, “ormai punto di riferimento – ha sottolineato Testa – per tutte le analisi sul settore, anche a livello europeo. Con Unioncamere e Assonautica italiana – ha anticipato l’attivo coordinatore di Informare – stiamo organizzando gli stati generali delle Camere di Commercio sull’Economia del Mare. Si tratta di un appuntamento fondamentale per rimettere al centro il mare anche nelle politiche del sistema delle imprese italiane. Lo scorso giugno abbiamo dato vita al Blue Forum Italia Network, la rete degli utenti del mare, con il 1° summit nazionale sull’Economia del Mare. Punto di partenza è stata la condivisione del ‘Manifesto Blue’ per un’Economia del Mare Sostenibile inclusiva e innovativa”. Ispirato dal Manifesto di Assisi, dal Manifesto del Decennio del Mare e dal Blue
Paper, il documento ha l’obiettivo di unire intorno ad alcuni punti comuni tutto il Sistema Mare italiano. Il prossimo appuntamento con questo particolare summit si svolgerà a Gaeta dal 25 al 27 maggio 2023 “ con l’obiettivo di riportare l’Italia e le sue politiche alla loro vera natura di Paese di mare. Un passaggio questo che avviene proprio nel momento in cui il Governo ha istituito il Ministero del Mare, raccogliendo le istanze che proprio durante lo scorso Blue Forum abbiamo recepito dalle varie rappresentanze del mondo imprenditoriale e associativo. Abbiamo tanto da fare per l’Economia del Mare. E possiamo farlo solo insieme” – ha concluso tra gli applausi Antonello Testa.
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