FORMIA – Lo scorso 8 novembre è stata denunciata dai Carabinieri a piede libero un donna, una 42enne, per “interruzione di servizio pubblico” ( ex art 340 del Codice penale). Secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma, intorno alle 19, il medico di turno dell’ospedale “Dono Svizzero” di Formia ha richiesto l’intervento dei militari visto lo stato di alterazione psicofisica della donna, la quale aggrediva verbalmente e con ingiurie il medico che in quel frangente si stava occupando di un paziente con problemi cardio-circolatori, fino ad arrivare a sputare addosso alla stessa, impedendole così di svolgere le sue mansioni.
La donna, inoltre, continuava con tono minaccioso ad affermare che avrebbe dato fuoco all’ospedale e avrebbe ammazzato tutti i presenti. Nonostante la presenza delle Guardie Particolari Giurate della azienda “Sicur Italia” la donna non desisteva dall’ostacolare il lavoro del medico di turno e solo l’intervento dei militari, con cui iniziava una breve colluttazione, ha permesso di porre fine a questa situazione di disordine: infatti, la 42enne è stata bloccata dai militari, affinché potesse essere sottoposta a ricovero presso la stessa struttura sanitaria e si evitasse il ferimento di altre persone o il danneggiamento della struttura sanitaria.