MINTURNO – L’associazione di Minturno “Voci nel silenzio”, presieduta da Maria Teresa Conte, impegnata da tempo nell’accoglienza e nell’assistenza legale e psicologica delle vittime di violenza, ha aderito alla campagna nazionale “Questo non è amore”, dando appuntamento in piazza Sant’ Albina venerdì 25 novembre con un gazebo informativo in collaborazione con la Polizia di Stato.
Inoltre, in occasione della stessa giornata l’Associazione aderirà alla campagna “Posto occupato” partita nel 2013 da Rometta, piccolo comune in provincia di Messina, su iniziativa di Maria Andaloro, in memoria delle vittime di femminicidio. Si tratta di una campagna di sensibilizzazione sociale, virale e gratuita che si traduce – 365 giorni l’anno – nel gesto concreto di occupare un posto nella quotidianità della società civile – sul lavoro, sull’autobus, a scuola, sul treno, per fare qualche esempio – esattamente come facevano le donne prima che un uomo decidesse di porre fine alla loro vita.
L’adesione è aperta a chiunque basta scaricare dal sito ufficiale della campagna “Posto occupato” la locandina della stessa, stamparla, e apporla su un “posto” – una poltrona, una sedia, una panchina di qualsiasi luogo – senza aggiungere altro; scattare delle foto e inviarle – circostanziando l’iniziativa – all’indirizzo mail occupato@postoccupato.org. In occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne” a questa iniziativa possono partecipare anche Uffici Pubblici, associazioni – come ha scelto di fare “Voci nel silenzio” – le scuole, gli enti istituzionali o anche attività commerciali inviando la propria adesione al numero 347-4941353.
Gli eventi di cui è promotrice “Voci nel Silenzio” sono in collaborazione anche con il Garante Infanzia del Lazio, e non finiscono qui.
Si intitolerà “Violenza contro le donne, riflessioni e proposte operative”, l’appuntamento al clu