FORMIA – “Un inconveniente già capitato in passato, soprattutto quando le ordinanze di chiusura delle scuole sono state firmate molto tardi. L’ufficio scuola del comune comunque provvederà già nella giornata di mercoledì a riattribuire i buoni pasti detratti primancora della firma dell’ordinanza di sospensione dell’attività scolastica a causa dell’ultima allerta maltempo”. Antonello Marchesin è il responsabile cittadino del centro cottura della “Dussman service”, la multinazionale italo-tedesca che gestisce il servizio delle refezione scolastica al comune di Formia.
Ha replicato in questi termine alla protesta dello Spi Cgil che, attraverso il segretario generale del sud pontino Salvatore Pulvirenti, aveva raccolto le lamentele di non pochi genitori che, nonostante la chiusura delle scuole a causa dell’ultima allerta arancione, si erano visti decurtare dal proprio portafoglio on-line “la somma della fruizione del primo ordinario”. Per il sindacato il problema “si poteva risolvere immediatamente con il contestuale invio delle ordinanze comunali presso gli uffici dei servizi” della Dussman service.
Secondo Marchesini “l’ufficio scuola riattribuirà immediatamente alle famiglie dei bambini che mangiano con noi il danaro prelevato per il consumo di un primo piatto. Purtroppo l’ordinanza del sindaco di Formia di chiusura delle scuole è stata emessa quando il sistema informatizzato aveva provveduto a ‘scalare’ la somma necessaria per il pranzo di martedì. Problemi e disagi li abbiamo avuto anche noi con i nostri fornitori – con i panettieri per esempio – ma quanto è avvenuto nessuno poteva prevederlo”.
Lo Spi Cgil intanto ha invitato “tutti i genitori a verificare ed a contattare gli uffici delle amministrazioni per provvedere al reintegro dell’importo decurtato ed a segnalarci ulteriori anomalie presso le nostre sedi per poterle rappresentare”.
