Tre morti, tutti giovani, in due diversi incidenti che sono avvenuti nelle ultime ore e che hanno toccato da vicino il territorio laziale. Il primo incidente, costato la vita ad un ciociaro, è avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì sul raccordo Terni-Orte, all’altezza dell’uscita di Narni. La vittima è un uomo di 33 anni che da qualche anno viveva a Gallese, in provincia di Viterbo, ma che era originario di Alatri. Pierpaolo Tamè era dipendente di una ditta di termoidraulica, la dinamica dell’incidente che lo ha visto coinvolto è davvero drammatica: secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale il furgone Fiat Ducato a bordo del quale viaggiava Tamè a un certo punto si è fermato, forse per un guasto. L’uomo è sceso a controllare cosa fosse successo quando è arrivata una Fiat 500 che ha centrato in pieno il Ducato, con il furgone che ha poi travolto la vittima. Pierpaolo è morto sul colpo.
L’altro scontro, l’ultimo in ordine di tempo, è avvenuto invece nella notte, intorno all’una: due ragazze poco più che ventenni sono morte in via della Pineta ad Anzio. L’auto sulla quale viaggiavano, per cause al vaglio dei carabinieri, è finita contro un albero. A nulla sono valsi i soccorsi. Sul posto è stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Anzio per estrarre le due giovani dalle lamiere accartocciate della macchina, una Fiat punto: ma purtroppo era decedute nell’impatto. A far scattare l’allarme erano stati i carabinieri che hanno notato l’auto incidentata durante un servizio di pattugliamento. Si chiamavano Desiree Pasqualie e Aurora Pederzani: avevano 21 e 22 anni, Aurora era di Milano ed era andata a trovare la sua amica di Ardea: insieme hanno trovato la morte contro quell’albero.
(In copertina foto dell’incidente sulla Terni-Orte, fondi Umbria Journal)