REGIONE LAZIO – L’interessato incrocia le dita, scaramanticamente fa qualcos’altro e , quando gli si dice di essere già un componente del nuovo consiglio regionale del Lazio, il vice coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Enrico Tieri fa sapere (molto più elegantemente) di avere l’otite. L’esponente politico, castelfortese d’origine ma latinense d’adozione, sa di avere i riflettori tutti per lui lunedì 12 dicembre, alle ore 19.30. ‘Il Lazio che vogliamo’ sarà il titolo dell’happening che presso il “24mila Baci” di Latina darà il via alla campagna elettorale dell’esponente di Fdi .
Davvero ricco e qualificato si preannuncia il parterre dei relatori che lancerà la rincorsa di Tiero verso la nuova assemblea della Pisana. Tra questi il Senatore Nicola Calandrini portavoce provinciale di Fdi e presidente della commissione Programmazione economica e Bilancio del Senato, l’europarlamentare Nicola Procaccini, responsabile del Dipartimento Ambiente ed Energia di Fdi, il Senatore Andrea Augello, vicepresidente della commissione Finanze di Palazzo Madama, il coordinatore regionale Paolo Trancassini; l’Onorevole Alfredo Antoniozzi, vicepresidente del gruppo di FdI alla Camera dei deputati; l’Onorevole Luciano Ciocchetti, vicepresidente della commissione Affari Sociali della Camera; Michele Nasso, responsabile provinciale del dipartimento Enti locali di Fdi e, in video conferenza, il ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida.
“Il 12 febbraio saremo chiamati a votare per il futuro della nostra Regione -ha affermato Enrico Tiero– si tratta di un appuntamento di straordinaria importanza per il futuro del nostro territorio. La Regione svolge un ruolo essenziale in materia legislativa ed amministrativa. Sono per una Regione che si mette al servizio dei suoi cittadini per guidarli e sostenerli nei processi di modernizzazione del sistema. Occorre che questo ente sia più vicino alle esigenze concrete dei cittadini. A mio avviso c’è la necessità di portare avanti una politica esecutrice della volontà del territorio. E per farlo bisogna archiviare definitivamente i dieci anni di amministrazione Zingaretti che hanno prodotto un disastro sotto il profilo socio-economico. In questi anni sono aumentate le tasse locali, è cresciuta la disoccupazione, le opere strategiche per il territorio sono ferme al palo, sono stati tagliati i servizi sanitari ed il problema dei rifiuti non è stato risolto. Ritengo sia giunto il momento di cambiare. Abbiamo una missione da portare avanti al fianco dei cittadini. Da parte mia spero di poter dare il mio contributo. Sempre con la gente e per la gente!”.