GAETA – Accertarne il sesso e l’età e soprattutto datare il decesso. E’ quanto faranno nelle prossime ore i Carabinieri della Tenenza di Gaeta e della Compagnia di Formia dopo il ritrovamento di frammenti di ossa, quasi sicuramente umane, all’interno dei locali al piano terra della scuola media “Giosuè Carducci” di Gaeta. Si tratta di parte di uno scheletro spuntato nell’ambito dei lavori di consolidamento sismico del plesso di piazza Trieste.
Le ossa sono state rinvenute dagli addetti della ditta appaltatrice in una parte, interrata, del plesso scolastico confuse tra molti materiali inerti, probabilmente sistemati lì nel corso dell’intervento di demolizione – ha spiegato il tecnico progettista, l’ingegnere nonché sindaco di Castelnuovo Parano Oreste De Bellis– del manufatto al posto del quale è stata realizzata la scuola media nei primi anni Cinquanta del secolo scorso. I Carabinieri non escludono che le ossa possano appartenere ad un cittadino deceduto in occasione di qualche bombardamento alleato nella primavera del 1944. L’area interessata dal ritrovamento è stata recintata in attesa che le ossa, su richiesta dei Carabinieri, vengano rimosse per essere sottoposte agli accertamenti di legge.