TERRACINA – E’ in lutto in queste ore il panorama politico provinciale e, nello specifico, quello terracinese. È deceduto a soli 55 anni a causa di un malore improvviso che l’ha colpito nella sua abitazione di via Veneto, Valentino Giuliani, ex capogruppo della Lega fino alle dimissioni in massa dei consiglieri comunali dopo l’inchiesta “Free Beach” del luglio scorso a Terracina. La città ha perso un galantuomo che, contrariamente al suo aspetto esteriore, era un infinitamente buono con due rare peculiarità: una ricca e poliedrica preparazione culturale – era un dirigente di punta di “Sviluppo Lazio”, una delle società legate alla Regione – e l’insaziabile voglia e capacità di andare le rituali Colonne d’Ercole. Giuliani era un apprezzato Ulisse all’ombra di Monte Giove dove ha incarnato nella politica (che gli avrebbe dovuto dare molto di più) il senso decoubertiano anti litteram.
Lo dimostrò senza infingimenti alle elezioni amministrative del settembre 2020 che perse, dopo il turno di ballottaggio, contro il sindaco facente funzioni Roberta Tintari: “Ah Robè – le disse tra i primi a telefonarle per complimentarsi- hai vinto perchè stata più brava di me. Ma sappi che puoi contare su di me. Me lo chiedono la politica e i cittadini che non ti hanno votato”. Valentino Giuliani viaggiava molto e questo suo peregrinare per saziare la sua voglia di conoscenza gli ha dato tanto. Valentino probabilmente era molto apprezzato dai suoi avversari politici e partitici piuttosto che dagli amici dei due partiti in cui ha militato di recente: Forza Italia e Lega. Lo conferma la valanga di messaggi di cordoglio piombata nelle ultime ore, soprattutto dopo che il nipote l’ha trovato privo di vita a casa sua dopo averlo rintracciato a lungo. Molto bello quello dell’ex sindaco di Terracina e attuale parlamentare europeo di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini: “Esprimo il mio cordoglio per l’improvvisa scomparsa di Valentino Giuliani, che mi ha profondamente colpito.
Lo ricordo per le sue capacità professionali e per l’attività politica svolta con intensa passione. Pochi giorni fa, ancora una volta, avevo potuto apprezzare la sua acuta intelligenza in un meeting internazionale sulla blu economy, di cui era diventato uno dei massimi esperti in Italia. Mi mancherà molto. La nostra amicizia ha resistito al tempo, ai momenti di contrapposizione politica, resisterà anche alla sua assenza così improvvisa e dolorosa. Alla famiglia e agli amici di Valentino va il mio pensiero di vicinanza”. Terracina molto presto sentirà la mancanza di un uomo politico che ha avuto una grande capacità: di non aver mai alzato la voce. Contro nessuno, proprio nessuno.