FORMIA – Nell’ultimo consiglio comunale del 2022 che si è tenuto ieri, il sindaco di Formia Gianluca Taddeo, in apertura di assise civica, ha tenuto a chiarire e porre all’attenzione la situazione riguardante le esumazioni dei defunti al cimitero di Castagneto, dando le giuste informazioni sulle solite strumentalizzazioni divampate negli ultimi giorni a mezzo stampa e sui social. Il primo cittadino ha sottolineato nel suo intervento che “insieme al dirigente del Settore Ambiente, l’architetto Giuseppe Caramanica, da un paio di mesi si sta lavorando per l’individuazione di aree di loculi all’interno dei cimiteri per risolvere un problema che va avanti ormai da anni e di cui i cittadini attendono impazienti la soluzione”.
“L’aspetto più spiacevole – prosegue il sindaco – e che qualcuno degli amministratori dovrebbe mostrare più sensibilità, perché fino ad oggi ne abbiamo vista ben poca. Inoltre, preciso che, come qualcuno ha scritto, sia stata aperta un’indagine conoscitiva da parte dei Carabinieri della Stazione e della Compagnia di Formia dopo le segnalazioni arrivate dalle famiglie coinvolte. Sono notizie prive di fondamento volte a destabilizzare le persone. Vorrei ricordare, che nel periodo di novembre è stato compiuto il lavoro di sistemazione del cimitero che versava in condizioni pietose. Adesso in tanti sono rimasti entusiasti dalla pulizia che non avveniva da anni. Noi siamo qui a raccontare e ad informare sulla veridicità dei fatti che ritengo siano importanti e doverosi, anche in merito alle procedure che sono state attivate e messe in azione sulle esumazioni”.
Durante il consiglio comunale a relazionare dettagliatamente sull’argomento con numeri alla mano è stato il dirigente Giuseppe Caramanica. “Le esumazioni ordinarie delle salme inumate – ha precisato – vengono effettuate ogni 10 anni dal decesso, in esecuzione del Regolamento di Polizia Mortuaria e a rotazione, e, attesa la poca disponibilità delle aree, vengono effettuate attività di esumazione straordinaria dei campi. Tutte queste procedure avvengono nel pieno rispetto del Regolamento di Polizia Mortuaria, del Regolamento Comunale e a seguito dell’emanazione di ordinanze sindacali che rendono edotti, atteso il gran numero di eredi e/o discendenti di defunti coinvolti”.
L’ultima ordinanza, la n.21 del mese di agosto 2022 – richiamando le ultime ordinanze aventi lo stesso oggetto e la stessa finalità: la n.78 del 2020, la n. 204 del 2018, la n. 45339 del 2016 – per ricordare che tutte le operazioni vengono pubblicizzate sui canali istituzionali e all’interno del cimitero comunale, dove sono affissi numerosi avvisi alla cittadinanza per invitare gli stessi familiari dei defunti a presentare istanza per l’esumazione.
“In particolare il campo 4 (dove sono inumate 123 salme) e il campo 13 (inumate 114 salme), le ultime interessate da questi interventi e che vengono particolarmente segnalate in occasione della ricorrenza dei morti. E’ stata di oltre il 75% la richiesta da parte della popolazione affinchè i nostri cari venissero collocati in ossari disponibili, in cassettini regolarmente identificati con un numero di matricola, repertati e registrati all’interno di un registro di polizia mortuaria. Quindi, tutto si è svolto nella massima trasparenza”.
“Tutto questo – ha concluso il dirigente Caramanica – con avvisi all’interno del cimitero comunale, dove sono presenti tutte le ordinanze degli ultimi 10 anni, nel pieno rispetto della norma”.