FORMIA – Anche due promesse dell’atletica formiana, entrambe portacolori della della Formia Atletica Leggera Poligolfo, stanno rispondendo alla convocazione del vice direttore tecnico della Federatletica Antonio Andreozzi per lo stage di inizio anno del settore giovanile dell’atletica leggera italiana in corso di svolgimento presso i centri federali di Tirrenica (dal 2 al 6 gennaio) e del “Bruno Zauli” di Formia ma martedì sino a sabato 7 gennaio. Sulle pedane e sulla pista dello stadio degli Aranci stanno lavorando le “perle” della Formia Atletica Leggera Poligolfo che sono esplose nel corso del 2022, i triplisti Nicolò Cannavale e Claudia Tessitore.
I loro nomi campeggiano nell’elenco diramato prima di Natale dal professor Andreozzi e dal responsabile di settore Claudio Mazzaufo che comprende i migliori specialisti in Italia al momento, 64, nel settore giovanile della velocità, dei salti e delle prove multiple. Se a Tirrena ospita lo stage del mezzofondo, della marcia e dei lanci, il raduno di Formia è senz’altro più importante per la presenza di due azzurri già nell’orbita della nazionale azzurra assoluta, il due volte campione d’Europa Under 18 Mattia Furlani (lungo e alto) e la lunghista bronzo mondiale Under 20 Marta Amani. Presso il Cpo “Bruno Zauli” si stanno allenando i nati tra il 2004 e il 2006 che nella stagione 2023 faranno parte delle categorie juniores e allievi (secondo anno). La loro prospettiva, come quella di Cannavale e di Tessitore, è di partecipare agli Europei Under 20, quelli juniores per intenderci, di Gerusalemme in programma dal 7 al 10 agosto, in Israele.
Cannavale, classe 2005, è molto legato alla pista agli 800 metri d’altura dell’ex capitale dello stato ebraico. La scorsa estate ha conquistato quello che è al momento il suo miglior risultato in carriera: il secondo posto, con la misura di 15 metri e 45 centimetri, nel corso dei campionati europei Allievi. L’allievo dei professori Vincenzo Scipione e Dimitri Chinappi, in testa sino al penultimo ‘jamp”, si è era migliorato esattamente di 40 centim etri rispetto alò 15.05 con cui ad inizio luglio 2022 aveva catturato le meritate attenzioni del settore tecnico della Fidal vincendo i campionati italiani “Allievi” all’Arena Civica di Milano con una maturità e convinzione senza precedenti.
Ad affiancare nello stage di Formia Cannavale è una sua amica che nel triplo è reduce già da una prima stagione nelle categoria juniores. Claudia Tessitore, classe 2004, è reduce da un 2022 da incorniciare costellato dal secondo posto ai campionati italiani di categoria di Rieti nel corso dei quali aveva saltato la misura di 12 e 59 centimetri, il suo nuovo primato personale
La Federazione europea di atletica leggera per i campionati continentali juniores di agosto a Gerusalemme ha fissato quali “minimi” di partecipazione per la prova del triplo le misure di 15.05 per il settore maschile (che Cannavale in effetti ha già avendolo centrato più volte nel corso della stagione 2022) e 12 metri e 70 centimetri per quello femminile. E’ probabile che la Eaa riveda questi limiti di partecipazione ed in quest’ottica il settore tecnico della Federatletica azzurra ha deciso di puntare molto nella stagione invernale sia in occasione, a metà marzo dei campionati italiani juniores ad Ancona, che in successivo incontro internazionale con altre selezioni in cui potrebbero partecipare Cannavale e Tessitore. Il loro debutto assoluto per quanto riguarda il 2023 lo effettueranno il 14 ed il 15 gennaio in una riunione interregionale già in programma presso la bellissima struttura napoletana di Ponticelli.
“Siamo davvero fieri e orgogliosi di avere nei nostri ranghi Nicolò e Claudia – hanno commentato i professori Scipione e Chinappi – Al di là dei grandissimi risultati colti nel 2022 ci stanno meravigliando per la maturità e le convinzioni che stanno manifestando a Formia in questi giorni in occasione di questo importante stage della nazionale italiana giovanile. Li vediamo attenti e concentrati, non lasciano mai nulla al caso e soprattutto sono i primi che vengono al campo e sono gli ultimi che vanno via. Nicolò e Claudia, nonostante la loro giovanissima età, hanno capito già che con il loro potranno andare molto lontani”. E non è un mistero della fede.