FORMIA – Ormai è un refrain. Sono sempre accompagnate da velenose polemiche le nomine adottate dal sindaco di Formia Gianluca Taddeo in tema di personale. Se non era rimasto isolato, con tanto di discussione nell’ultimo consiglio comunale, l’incarico di Raffaele Rizzo nel ruolo di amministratore unico della Formia Rifiuti zero, nel tritacarne mediatico è finita la nomina del nuovo dirigente project manager del Comune di Formia per l’attuazione delle misure del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza). A contestare la procedura “last minute” seguita per il conferimento dell’incarico al dottor Elpidio Bucci, 53 anni il prossimo 1 marzo, è il capogruppo della lista di minoranza “Guardare Oltre” Imma Arnone.
Dal 1 dicembre 2017 responsabile dell’ufficio personale del comune di Frascati, Bucci, con un passato professionale svolto anche nei comuni di Colleferro, Ladispoli e Santa Marinella, dal prossimo 1 febbraio e per la durata di solo un anno dovrà coordinare i procedimenti tecnico- amministrativi, mediante elaborazione, monitoraggio, controllo, valutazione, supporto informativo alle relative attività, il coordinamento e l’organizzazione delle attività del personale assegnato all’Ufficio PNRR. Se per il sindaco di Formia Bucci è risultato l’unico professionista “in possesso dei titoli, della preparazione professionale, dell’esperienza di servizio oltre che delle attitudini necessarie allo svolgimento dell’incarico”, è la provenienza geografica del nuovo project manager a suscitare la polemica del capogruppo Arnone: “Comune di Formia chiama e Comune di Frascati (il feudo elettorale del segretario regionale del Partito Democratico Bruno Astorre) risponde”.
E sottolinea: “Sarà sicuramente un caso….Sicuramente ai Castelli ci saranno professionalità superiori… Ma qualche sospetto ci viene. A Frascati è stata individuata la segretaria Generale Marina Saccoccia, il capo Segreteria del sindaco Gianluca Taddeo, il dirigente (dimissionario) all’Urbanistica e ora il projet Manager PNRR ( mezzo dirigente) a 45 mila euro annui con un curriculum da verificare… Sarà veramente un caso?”.
Ma come è stato prescelto il dottor Bucci? È stata utilizzata la procedura prevista dal seconda comma dell’articolo 110 del decreto legislativo 267/2000 per il conferimento di un incarico tempo determinato (12 mesi, prorogabile) e part time (15 ore settimanale, praticamente tre giorni a settimana ). A suscitare la proteste della dottoressa Arnone, dopo il via libero della Giunta e del consiglio comunale, sono stati i tempi utilizzati per la scelta di un manager che sarà pagato esclusivamente dal comune di Formia ma dovrà coordinare i progetti presentati dai comuni (aderenti ad un accordo di programma) per accedere ai fondi del Pnrr. L’avviso pubblico era stato pubblicato il 2 dicembre con scadenza il 17 . Tre giorni più tardi la responsabile dell’ufficio personale del comune di Formia Tiziana Livornese aveva definito i candidati ammessi alla selezione che si è conclusa il 22 dicembre, alla vigilia di Natale, con il colloquio effettuato dal sindaco Taddeo che ripone nel nuovo manager tante aspettative “Vogliamo cogliere come amministrazione un’opportunità per creare le condizioni per un sensibile e crescente sviluppo attraverso la promozione economica, sociale e culturale della comunità locale”.
La dottoressa Arnone ora ribadisce la sue perplessità su questa nomina contenuta nel decreto numero 1 del 2023 del sindaco di Formia: “Non abbiamo, fin dalla sua proposta mesi fa, visto positivamente la selezione di un dirigente a tempo determinato per l’elaborazione dei progetti Pnrr al Comune di Formia dopo i ben magri risultati raggiunti in questo campo dall’amministrazione Taddeo. Il 1 febbraio 2023 partirà l’incarico del nuovo dirigente che costerà quasi 50 mila euro in un anno, e che inevitabilmente non potrà nella creazione di un ufficio di euro progettazione che partire da zero, cercando le opportune competenze negli uffici comunali e dovendo creare una squadra di esperti che possa essere affiatato e lavorare per gli obiettivi a livello sopra comunale”.
Il capogruppo di Guardare Oltre rinnova, invece, il suo interrogativo che aveva rilanciato in consiglio comunale in sede di approvazione dell’accordo di programma con alcuni comuni del sud pontino (mancano i più importanti come quelli di Gaeta e Minturno) con i cui rappresentanti Bucci si vedrà in una riunione fissata lunedì 9 gennaio. Nel decreto di nomina di Bucci vengono sottolineate la capacità e l’esperienza professionale maturate, le attitudine tecniche e i requisiti culturali, requisiti che nella primavera 2021 erano serviti al comune di Allumiere per scegliere il responsabile dell’ufficio personale del comune di Frascati per fare parte della commissione di concorso che, prima di essere annullato, era finito su tutti i media italiani costando, dopo feroci polemiche politiche e giudiziarie, la presidenza del consiglio regionale del Lazio a quello che sarebbe diventato il capogruppo del Pd nell’assemblea della Pisana Mauro Buschini. Di quella commissione fecero parte, in qualità di presidente, Andrea Mori, ex responsabile dell’ufficio personale dello stesso comune Allumiere, Elpidio Bucci, dirigente del Personale al Comune di Frascati, quale “Componente esperto e segretario verbalizzante” e Riccardo Rapalli, Direttore Finanziario al Comune di Tivoli, “Componente esperto”.
Sulla scorta di una crociata della presidente della commissione trasparenza della Regione Lazio Chiara Colosimo (dal 25 settembre deputata di Fdi, eletta nel c ollegio uninominale di Latina della Camera) il concorso venne annullato dallo stesso comune di Allumiere perché alcuni dei suoi fortunati partecipanti, ben 16, inseriti nella graduatoria e “inquadrabili” politicamente nel centrosinistra, erano sul punto di essere assunti dalla stessa Regione Lazio. Che la nomina del sindaco Taddeo sia in regola lo si evince dal decreto numero 1/2023 : al momento non risulta riportata, salvo errore, nello stesso provvedimento d’incarico o pubblicata nella sezione “amministrazione trasparente” del sito internet del comune di Formia la dichiarazione di incompatibilità o di inconferebilità alla nomina che, obbligatoria per legge, dovrebbe essere acquisita prima della firma del contratto quale requisito obbligatorio per la sua validità. Ma c’è tempo…un anno…