VENTOTENE – Continua senza soste l’attività della Brigata di Ventotene della Guardia di Finanza contro il fenomeno dell’abusivismo edilizio. Le Fiamme Gialle hanno sequestrato in via Calanave, non molto lontano dalla rinomata spiaggia di Cala Nave, un intero fabbricato e hanno denunciato a piede libero il suo proprietario, R.T, di 43 anni di Ventotene. Il blitz è stato reso possibile grazie all’intervento via mare di una motovedetta della sezione operativa navale delle Fiamme e alla collaborazione dei Carabinieri della locale Stazione. Gli inquirenti, coordinati dal Comandante Mario Di Crasto, hanno accertato come il 43enne avesse realizzato un tetto abusivo a completamento di un manufatto sequestrato alcuni anni fa per alcuni difformità edilizie rilevate dalla stessa Finanza.
Soltanto nei giorni scorsi era finito nei guai C.C., 65 anni, denunciato per violazioni alle norme ambientali per aver sbancato, in località Fontanella, un terreno di sua proprietà per realizzarvi una strada di collegamento tra un suo manufatto e via degli Olivi . L’uomo era stato sorpreso ad effettuare questo intervento senza le necessarie autorizzazioni per di più su un’area vincolata e tutelata sotto il profilo paesaggistico e naturalistico. C.C. pensava di realizzare un passo carrabile con un successivo viale d’accesso.
La segnalazione di qualche vicino scrupoloso e rispettoso della regole ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine che in questa circostanza hanno dimostrato come sia altissima – come detto – la vigilanza finalizzata a reprimere forme di abusivismo e di attacco al giù precario sistema ambientale di Ventotene.