FORMIA – Un consiglio straordinario. Lo ha richiesto il sindaco Sandro Bartolomeo e tutta l’amministrazione comunale. “Visti gli eventi tragici che hanno coinvolto la città di Formia nella data odierna – si legge in una nota – il Consiglio Comunale si riunirà in via d’urgenza e in seduta aperta il giorno 30 maggio ore 11:00, per la trattazione del seguente ordine del giorno la risposta del consiglio comunale di Formia all’episodio di straordinaria gravità quale essere l’omicidio di Mario Piccolino: riflessioni e confronti sulla violenza nella nostra città – Determinazioni”.
Nella tarda serata di oggi il primo cittadino di Formia Sandro Bartolomeo ha incontrato i cronisti locali. Ai loro microfoni ha voluto esprimere personalmente la loro vicinanza definendo l’accaduto “un fatto di una violenza inaudita per la cultura di questa città“.
Intanto, dal mondo della politica giungono messaggi sull’assassinio dell’avvocato Mario Piccolino.
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha dichiarato: “La notizia della brutale esecuzione dell’avvocato e blogger Formiano, Mario Piccolino, è un fatto gravissimo che ci addolora e su cui va fatta al più presto piena luce. In attesa che le Forze Investigative assicurino i responsabili alla giustizia nel più breve tempo possibile, rivolgo le più sentite condoglianze, a nome mio e dell’Amministrazione Regionale, ai familiari di Mario Piccolino e a tutte le persone che hanno lavorato al suo fianco e condiviso le sue battaglie contro ogni forma d’illegalità”.
Anche il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone, ha rilasciato un comunicato: “Quanto accaduto a Formia, con la morte di Mario Piccolino, noto avvocato e blogger, ucciso da un colpo di pistola alla testa nella sua abitazione, è terribile ed inquietante. A Formia non è mai accaduto nulla del genere. La città è scossa, la sicurezza che ciascuno percepiva nella propria abitazione svanita. Se le prime notizie fossero confermate, se gli inquirenti dovessero accertare che si è trattato di una esecuzione, il contesto in cui questo omicidio si è consumato sarebbe ancora più preoccupante. Dobbiamo interrogarci tutti sul pericolo che incombe sulla nostra comunità. Questa tragedia colpisce al cuore l’intera città di Formia e pone inquietanti interrogativi sulla libertà di tutti i cittadini. Chi racconta è custode nella libertà di farlo della libertà di tutti i cittadini. Mi auguro che presto le forze dell’ordine possano fare chiarezza sull’accaduto e che i responsabili di questo atroce delitto paghino”.
Il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Forte ha dichiarato: “L’uccisione di Mario Piccolino rappresenta un fatto grave e sconcertante per il sud pontino e per tutta la provincia di Latina. Un’altra voce libera é stata minacciata e – stavolta – messa a tacere per sempre. Confidiamo che la magistratura possa rintracciare i responsabili e fare luce sulla matrice del delitto, anche se le modalità sono quelle che purtroppo abbiamo imparato a conoscere anche nel nostro territorio. Piccolino era una voce scomoda ma la sua barbara esecuzione va condannata con tutte le nostre forze. Le istituzioni, ora più che mai, siano vicine alla sua famiglia e all’intera comunità formiana”.
Così il segretario provinciale del PD, Salvatore La Penna: “Esprimo a nome del Partito Democratico della Provincia di Latina sincero cordoglio e sbigottimento per l’uccisione dell’avvocato Mario Piccolino. Attendendo che sia fatta piena luce sulla vicenda non possiamo tacere il sentimento di angoscia per un fatto tragico che ci invita ad una riflessione profonda sui mali che si annidano nel tessuto civile delle nostre comunità. Auspichiamo che nel più breve tempo possibile vengano chiariti i motivi alla base di questo efferato delitto e in tal senso esprimiamo la massima fiducia nell’operato della magistratura e delle forze dell’ordine”.
Anche l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, leader di “Idea Domani”, esprime il suo dolore: “Oggi non è morto l’amico Mario, non è morto un Avvocato, non è morto un Giornalista, oggi è morta una Città. Questa cultura del terrore, della violenza e della intimidazione non ci è mai appartenuta, non ci appartiene e mai ci apparterrà. Ora è il momento del dolore e della sofferenza sorda ; da domani, però, dovrà essere il momento della reazione civile e dell’orgoglio di una città contro il malaffare ed ogni tipo di violenza. Apprezziamo l’immediata convocazione del Consiglio Comunale da parte del Sindaco e come gruppo daremo il nostro massimo contributo e pieno sostegno ad ogni iniziativa utile all’immediato ripristino della Legalità. Idea Domani sta con Mario”.
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