“Oggi – rimarca D’Amici – è quanto mai importante avere un referente nel Consiglio regionale per costruire una filiera con il Governo centrale. Rammento, a tale proposito, che la legislazione nazionale ha attribuito alle Regioni potestà normativa in numerosi settori che interessano da vicino la nostra popolazione. Mi vengono in mente non solo le materie di competenza concorrente tra Stato e Regione (tutela e sicurezza sul lavoro, tutela della salute, beni culturali, sport ecc.) ma anche quelle di competenza esclusiva delle Regioni, come quelle in materia di sanità. Orbene, che cosa hanno fatto le amministrazioni regionali di centrosinistra sul nostro territorio? Pensiamo soltanto al nostro ex ospedale, ridotto ai minimi termini, sempre più in decadenza, con soppressione di alcuni servizi e tempi di attesa lunghissimi”.
“In queste consultazioni regionali – conclude D’Amici – si sono candidate diverse persone del nostro comprensorio, sicuramente valide, ma che non hanno mai portato beneficio al nostro Comune, che al contrario ha bisogno di essere rappresentato degnamente. Per questo invito tutti a votare Vincenzo Fedele, uno di noi, un minturnese vero. Sono sicuro che la fiducia accordata sarà ben riposta”.