SUD PONTINO – La possibilità di usufruire di servizi integrati nell’ambito dell’organizzazione di reti di scuole nel territorio del Golfo di Gaeta è l’importante novità emersa alla conclusione degli incontri di scuola aperta dell’IISS “Giovanni Caboto” – diretto dalla prof. ssa Maria Rosa Valente. Dal prossimo anno gli studenti del “Caboto” potranno nuovamente usufruire dei servizi del convitto annesso all’IPSOA “Celletti” di Formia. Gli studenti fuori sede potranno alloggiare nella struttura di via Gianola, assistiti dagli educatori del Ministero della Pubblica Istruzione e raggiungere Gaeta con i mezzi pubblici, come qualsiasi studente del territorio.
Le reti sono forme di aggregazioni di istituzioni scolastiche attorno ad un progetto condiviso. Già dal 2015 la legge 107 sulla scuola ha sancito la possibilità di organizzare i servizi scolastici integrati sul territorio valorizzando sinergicamente l’autonomia scolastica e la collaborazione e condivisione propositiva nei diversi contesti. “Abbiamo già sperimentato con successo qualche anno – fa sapere l’educatore Luca Parisi del Convitto Celletti di Formia – già prima del Covid-19 abbiamo riservato un certo numero di posti all’anno agli studenti del Caboto. Dopo questa fase di sperimentazione, dal prossimo anno scolastico offriremo il servizio a pieno regime“.
Il dirigente scolastico dell’IPSOA di Formia cui è annesso il Convitto, la prof.ssa Monica Piantadosi e i coordinatori della struttura pongono massima attenzione all’organizzazione del servizio. “I nostri ragazzi sono seguiti da una squadra di educatori professionisti nello studio e nelle attività ludico ricreative. I ragazzi hanno dei vantaggi sia per quanto riguarda lo studio, la crescita professionale, ma sopratutto dal punti di vista della maturità”.