Quando il gioco d’azzardo aiuta a livello professionale

Attualità

ATTUALITA’ Nel Lazio sono sempre più diffusi casinò e centri scommesse, in diverse località di questa regione è possibile trovare un po’ di svago dalle giornate stressanti e piene di lavoro. Non sono pochi coloro che si affidano al gioco d’azzardo per evadere dalla quotidianità, trovare quel momento di relax che possa però contribuire anche a portare a casa qualche vincita importante. Il gioco d’azzardo deve essere un diversivo, ma non diventare una dipendenza, altrimenti si rischia di cadere nel patologico.

Diversi personaggi, anche piuttosto famosi, si sono lasciati travolgere da questo mondo, perdendo cifre esorbitanti e rovinandosi la vita. Il consiglio che si può dare è divertirsi, ma non andare mai oltre, puntando su cifre troppo elevate. Ormai, oltre ai casinò fisici che ritroviamo in tante città, c’è un aumento notevole anche dei casinò live, garantendo a chiunque di poter effettuare una partita in qualsiasi momento della giornata e stando comodamente seduti sul divano di casa.

La professione del croupier

Si tratta quindi di un campo in espansione e ciò comporta la ricerca di nuove figure professionali che sono indispensabili per gestire i vari giocatori d’azzardo che siano fisici o virtuali. Stiamo parlando del lavoro di croupier, colui che si occupa della gestione del tavolo da gioco. Quando ci si reca in un casinò si possono notare tutte queste figure che sono a stretto contatto con chi gioca, distribuiscono le carte, le palline per la roulette, le fiches e così via. Un lavoro interessante per chi ama questo ambiente e vuole pensare solo al guadagno, senza rischiare di perdere del denaro.

Come diventare croupier? Una domanda lecita per coloro che sono incuriositi da questa figura professionale, ma ci sono degli aspetti da tener ben presenti e che non possono essere sottovalutati da chi ha intenzione di intraprendere questo percorso lavorativo. Entrare a far parte del mondo del gioco d’azzardo senza scommettere denaro con il rischio di perderlo è quindi possibile, ma non è un tipo di professione adatto a tutti. Va bene avere la passione per questo campo, ma bisogna essere anche predisposti caratterialmente.

Un buon croupier deve essere in grado di socializzare con tutti, adattandosi ad ogni tipo di persona che si presenterà al proprio tavolo. Deve mostrare sicurezza, essere fortemente concentrato, muoversi con estrema scioltezza e quindi non risultare assolutamente impacciato. Questi sono gli aspetti caratteriali che solitamente deve disporre il croupier, ma ci sono elementi del proprio bagaglio culturale ad essere indispensabili. In primis è fondamentale la conoscenza della lingua inglese, i casinò sono ambienti internazionali dove giungono clienti da ogni parte del mondo e quindi bisogna essere in grado di comunicare con tutti. L’altro elemento riguarda l’abilità nei calcoli matematici, il croupier sarà chiamato a pensare in fretta, soprattutto durante la divisione delle vincite.

Quanto si guadagna in questo settore?

A questo punto risulta essere importante capire anche il guadagno del croupier, quale sia il suo stipendio. Di base si parla di 1200 euro mensili a cui aggiungere il 50% proveniente dalle mance, queste variano a seconda poi della generosità da parte dei vincitori. Chi svolge il ruolo di croupier per i casinò online non può però ricevere mance, visto che si tratta di un contatto virtuale con il giocatore d’azzardo. Si ha modo di fare un salto, a livello professionale, puntando sul ruolo da pit boss che sovraintende i vari tavoli assegnandone ad ognuno i croupier. Qui lo stipendio base è di 5000 euro, alquanto ricco.