Cosmo Mitrano, candidato di Forza Italia al Consiglio regionale del Lazio a sostegno del Presidente Francesco Rocca, ha incontrato mercoledì 25 gennaio, l’Ordine dei Medici di Latina nel corso di un proficuo confronto finalizzato anche a discutere delle prospettive della sanità locale. Sono intervenuti: il presidente dell’Ordine Giovanni Maria Righetti, la vicepresidente Rita Salvatori, il segretario Giuseppe Dei Giudici e il consigliere membro del direttivo Giovanni Baiano.
“È mia intenzione – dichiara il candidato Cosmo Mitrano – instaurare un legame diretto con l’ordine dei medici affinché, avendo il polso della situazione sanitaria pontina, siano da pungolo alla politica. Ci sono tutti i presupposti che lasciano ben sperare in un proficuo lavoro sinergico e di squadra ma sono dell’opinione che l’ordine deve essere maggiormente coinvolto nelle attività consultive e nelle scelte di politica sanitaria a cominciare dalla Conferenza dei Sindaci, dalla Asl, dalla Regione. Oggi – prosegue Mitrano – mi concedete l’opportunità di poter recepire le istanze dell’ordine ed acquisire maggiore consapevolezza e conoscenza delle criticità della sanità pontina ragionando insieme su come e dove intervenire per un’inversione di rotta”.
“La salute dei cittadini – sottolinea Mitrano – deve essere sempre una priorità, ma nelle piccole città si è lontani dai centri di eccellenza della sanità, si è svantaggiati. Ho trovato molto interessante l’attenzione che l’ordine dei medici pontini in questi anni ha rivolto ai PPI Punti di Primo Intervento a partire dalla loro abolizione da parte della Regione Lazio e dall’Asl. È necessario, invece, lavorare per il potenziamento della medicina di prossimità, delle strutture sanitarie sul territorio, iniziando i progetti annunciati e mai iniziati di nuovi ospedali. Di pari passo, sono necessari investimenti sul personale medico, paramedico ed infermieristico, con nuove assunzioni ed il riconoscimento di giuste ed idonee retribuzioni ed indennità per il lavoro prezioso che svolgono. Tutto questo insieme a servizi socio assistenziali a sostegno delle fasce più fragili della popolazione. Il confronto con i rappresentanti dell’ordine dei medici pontini, che ringrazio per avermi concesso questa opportunità, mi permette di poter fare affidamento su professionisti competenti che attraverso la loro esperienza quotidiana sul territorio possono metterci in condizione di poter lavorare per migliorare la sanità laziale superando quelle problematiche che attanagliano anche la nostra provincia. Insieme possiamo farcela”.