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Formia / Web Community e marketing: nuovo indirizzo di studio per l’Ipseoa “A. Celletti” [VIDEO]

FORMIA – Diplomarsi in quattro anni (anzichè cinque) e contribuire a supportare le aziende turistiche nella gestione dei rispettivi processi amministrativi e commerciali nonché nell’attività di promozione delle vendite. E’ considerata una delle figure professionali tra le più ricercate nel mondo del lavoro digitale e dal prossimo anno scolastico l’Ipseoa “Angelo Cellettti” avrà la possibilità – primo caso in provincia di Latina – di istituire l’attivazione del corso quadriennale per i servizi commerciali Web Community e Marketing . Ad annunciarlo “con legittimo orgoglio e soddisfazione” è la dirigente dell’istituto professionale di Stato per i servizi alberghieri e della ristorazione di Formia, la professoressa Monica Piantadosi, nella fase conclusiva dell’orientamento in prospettiva dell’anno scolastico 2023-2023.

Quello autorizzato nel 2022 dal Miur è quello che la preside Piantadosi definisce un “percorso di eccellenza” che sicuramente arricchirà la già ricca offerta formativa dell’istituto alberghiero di Formia in vista (nel 2024) di festeggiare il suo primo mezzo secolo di attività a favore dell’immagine della tradizione ricettiva, gastronomica e dei servizi alberghieri del territorio. “La specializzazione Web Community si inserisce nel quadro delle nuove professioni emergenti e si riferisce a coloro che operano, in qualsiasi forma lavorativa, in attività inerenti l’utilizzo delle tecnologie web – tiene a precisare la dirigente Piantadosi nell’intervista video allegata – Gli sbocchi professionali garantiti sono la possibilità di accesso a tutti i corsi universitari, l’impiego in imprese a carattere bancario, finanziario e assicurativo; di sovraintendere i servizi all’impresa, tradizionali e innovative e, per quanto riguarda, gli uffici aziendali, di gestire il personale, la contabilità, gli acquisti e le vendite”.

Con questo nuovo corso di studio l’Ipseoa “Angelo Celletti” in tende dare una chance agli studenti di elevato potenziale che in un normale e tradizionale contesto non riescono ad emergere, allineare tendenzialmente l’età in uscita per una quota crescente di studenti italiani con quella dei coetanei di altri paesi europei con positive ripercussioni sui percorsi universitari e sull’ingresso nel mercato del lavoro e sviluppare, cogliendo l’opportunità di risorse disponibili, l’uso intensivo delle tecnologie, il conseguimento di traguardi certifi­cati di competenze, la personalizzazione degli itinerari e la diversi­ficazione dell’azione didattica.

Nell’intervista video la preside Piantadosi rimarca come l’offerta formativa dell’”Angelo Celletti “ nel corso di questi anni abbia saputo associare una solida area culturale ad un’efficiente attività di laboratorio. Quest’ultima si è sempre svolta con esercitazioni altamente qualificate, grazie ai diversi laboratori e alle attrezzature di cui l’istituto è dotato, un modello basato sull’uso ottimizzato dei laboratori e su un’ampia integrazione tra abilità, conoscenze e competenze. Il nuovo ordinamento prevede già dal secondo anno, il percorso obbligatorio di PCTO (ex alternanza scuola-lavoro), che o­re agli studenti l’opportunità di inserirsi in contesti lavorativi adatti a stimolare la propria creatività e a sviluppare competenze professionali.

Questa attività favorisce lo sviluppo del “senso di iniziativa ed imprenditorialità” che significa “saper tradurre le idee in azione”. Intanto è arrivato con successo al suo secondo anno il corso di industria e artigianato per il “Made in Italy, Produzioni Tessili e Sartoriali (Moda) attraverso il quale il diplomato riesce ad acquisire importanti competenze per intervenire nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti artigianali delle “Produzioni tessili sartoriali” ma la preside Piantadosi ha annunciato il finanziamento concesso dall’Amministrazione provinciale di riqualificare l’albergo dell’Angelo Celletti che con la messa in sicurezza di ulteriori 40 camere andrà a potenziare quella speciale didattica residenziale garantita dallo storico convitto che – e lo ripete la dirigente scolastica – è un servizio a favore del territorio.

“L’abbiamo dimostrato durante la pandemia ospitando molti studenti dell’istituto nautico ‘Giovanni Caboto’ di Gaeta. Il nostro convitto al momento offre a 96 ragazzi e a 32 studentesse di studiare in loco ed evitare il fenomeno del pendolarismo grazie anche ad una serie di qualificate attività ricreative e all’utilizzo delle nostre strutture sportive”.

Ma l’istituto alberghiero “Angelo Celletti” (“le dico che i docenti stanno bene qui e non chiedono mai di andare via”) è ancora una bandiera, un motivo di orgoglio di Formia in tutta Italia? La dirigente scolastica Piantadosi conclude l’intervista in questi termini: “Come realtà scolastica siamo ancora un punto di riferimento di un territorio che non è solo Formia o la provincia di Latina ma due regioni, Lazio e Campania e i nostri sforzi sono sempre proiettati a far meglio. Certamente se nella vicina Campania hanno aperto diversi istituti alberghieri e moltissimi ragazzi con le rispettive famiglie hanno deciso di venire a Formia per formarsi significa che il nostro operato è positivo e, come tutte le cose della vita, va soltanto migliorato”.

INTERVISTA Monica Piantadosi, dirigente scolastica Ipseoa “Angelo Celletti” Formia

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