FORMIA – “Ormai da mesi assistiamo con crescente preoccupazione allo stato di incertezza economica e occupazionale che stanno vivendo i 32 lavoratori del Pastificio Paone, in cassa integrazione dallo scorso settembre. La preoccupazione è ancora più forte se consideriamo che la recente sentenza della Corte di Appello di Roma, confermando la decisione del Tribunale di Cassino, costringerà la Domenico Paone s.r.l. a lasciare lo stabilimento di Penitro, in favore della Corex s.p.a. di Battipaglia, proprietaria dell’immobile. Come gruppo consiliare PD-Demos-Forum Progressista e di Sinistra esprimiamo la nostra piena solidarietà e vicinanza ai lavoratori che presidiano davanti ai cancelli del pastificio, in cerca di risposte sul loro futuro occupazionale e fortemente preoccupati in vista della scadenza della cassa integrazione ordinaria prevista per il prossimo 4 marzo”. Sono le parole che riservano alla questione i consiglieri comunali di Formia, in quota PD, Luca Magliozzi e Alessandro Carta.
Formia / Pastificio Paone, Magliozzi e Carta (Pd): “piena solidarietà e vicinanza ai lavoratori”
“Il Pastificio Paone – si legge ancora – rappresenta per il nostro territorio un esempio di storia e di tessuto economico e sociale, per questo riteniamo assolutamente necessario e prioritario, da parte dei vertici aziendali, nei confronti delle famiglie, dei lavoratori e delle rappresentanze sindacali, un dialogo chiaro basato sul confronto e la condivisione. Da fonti giornalistiche apprendiamo che nella giornata di ieri si è tenuto un incontro tra azienda, sindacati e i lavoratori e che nei prossimi giorni, su richiesta delle organizzazioni sindacali è previsto un tavolo istituzionale con il Sindaco Taddeo. Occorre un’alleanza istituzionale, ovviamente nei limiti delle proprie competenze, al fine di salvaguardare i lavoratori del Pastificio e la capacità produttiva dell’azienda”.
“Chiediamo – concludono Magliozzi e Carta – all’Amministrazione comunale di provvedere nel tempo più rapido possibile a convocare tutte le parti in causa e, in sinergia con la Regione, a dare vita ad un tavolo per la gestione della vertenza, così come è stato chiesto anche dai sindacati dei lavoratori. Come Gruppo Consiliare e come forze politiche che rappresentiamo, ci impegneremo a sollecitare di mettere in campo tutte le soluzioni possibili e condivise a tutela dei lavoratori”.